I nuovi smartphone flagship di casa Samsung sono stati ufficializzati e sul palco di Barcellona i dirigenti della società coreana hanno confermato la veridicità delle indiscrezioni che avevano previsto con largo anticipo il “divorzio” tra Samsung e Qualcomm a causa del SoC Snapdragon 810.

Il Samsung Galaxy S6/S6 Edge sarà disponibile a partire dal 10 Aprile in una sola variante (e non due come in passato) con processore Exynos 7420. I motivi che hanno portato alla decisione di abbandonare Qualcomm non sono stati spiegati nel dettaglio dal CEO della colosso asiatico, J.K. Shin, il quale si è limitato ad affermare che lo Snapdragon 810 “non è buono abbastanza“.

Forse sono stati i problemi legati al surriscaldamento a far preferire il SoC Exynos, oppure è stata semplicemente una questione di prestazioni: come abbiamo avuto modo di notare più volte sembra infatti che il processore di Samsung sia in grado di garantire performance superiori rispetto alla concorrenza.

Il CEO di Samsung ha infine precisato che i rapporti con il chipmaker californiano sono ancora buoni e non ha affatto escluso la possibilità di collaborazioni future.

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