Si preannuncia una fine del 2017 con il botto per Samsung, che di recente è stata inclusa da Forbes tra le cinque aziende asiatiche più importanti.

Forte del successo iniziale delle vendite del Samsung Galaxy Note 8, infatti, il produttore coreano dovrebbe riuscire a chiudere il terzo trimestre del 2017 con un utile operativo di 12,5 miliardi di dollari, leggermente superiore rispetto a quello dei tre mesi precedenti.

Stando alle ultime indiscrezioni riportate da The Korea Herald, inoltre, il produttore coreano potrebbe fare registrare nel quarto trimestre del 2017 un utile operativo ancora più alto, pari a 13,6 miliardi di dollari.

Fonte di tali previsioni è un report realizzato da FnGuide Inc. sulla base dei dati forniti da 23 importanti società di intermediazione coreane.

Questo risultato, nel caso dovesse essere confermato, rappresenterebbe un deciso aumento rispetto all’utile operativo fatto registrare nel secondo trimestre del 2017 (12,3 miliardi di dollari) e confermerebbe che è in costante crescita la domanda per i microprocessori, dei quali Samsung è uno dei più importanti produttori al mondo.

Anche Roh Geun-chang, analista per HMC Investment & Securities, è convinto che l’aumento della domanda per i processori farà aumentare i profitti del colosso coreano rispetto alle previsioni dei mesi scorsi e tale trend positivo probabilmente continuerà anche per i prossimi trimestri.

Senza dimenticare che il produttore coreano ha al proprio arco diverse altre frecce, come il Samsung Galaxy S8, il Samsung Galaxy S8 Plus e il Samsung Galaxy Note 8, tanto per citare i device più desiderati. Non va dimenticato inoltre il “contributo” di Apple, che acquista gli schermi OLED di iPhone 8 proprio dal produttore sud coreano. E la divisione semiconduttori fatica a soddisfare le enormi richieste di chip DRAM e NAND.