Coloro che videogiocano su PC ci sono sicuramente abituati, ma anche se non ci pensano la situazione è la stessa anche per i nostri cari e amati dispositivi Android: stiamo parlando degli aggiornamenti dei driver delle GPU.

All’uscita dei giochi più famosi NVIDIA e AMD rilasciano subito aggiornamenti dei driver delle proprie schede grafiche per ottimizzare il funzionamento delle stesse per gli specifici videogiochi appena rilasciati, in modo da ottenere le massime prestazioni possibili. Su Android naturalmente questi aggiornamenti non possono avvenire ogni volta che un piccolo sviluppatore rilascia il proprio gioco, ma è ovvio che le GPU integrate nei SoC dei nostri smartphone e tablet abbiano bisogno di continue ottimizzazioni per essere sfruttate come si deve.

Normalmente gli aggiornamenti dei driver grafici per le GPU integrate nei SoC mobili arrivano assieme agli aggiornamenti di sistema: non parliamo delle patch di sicurezza, ma dei passaggi da una versione di Android alla successiva, quindi una volta l’anno se va bene. I tempi sono quindi davvero lunghi ma Qualcomm ha deciso di cambiare le carte in tavola e di migliorare la situazione, probabilmente sfruttando Google Project Mainline, che ha reso gli aggiornamenti di Android ancora più modulari.

A partire dal SoC Snapdragon 865, Qualcomm invierà gli aggiornamenti dei driver grafici tramite il Google Play Store per le proprie GPU Adreno: l’azienda non si è pronunciata per quanto riguarda la frequenza di questi aggiornamenti, ma è praticamente certo che avverranno più di una volta l’anno, come accade ora.

Project Mainline, il probabile marionettista dietro le quinte, sembra quindi già dare i suoi frutti e potrebbe aprire la strada non solo ad aggiornamenti software e dei driver grafici più frequenti ma anche a rapide patch e miglioramenti di altre parti del sistema, come le periferiche, i sensori e tanto altro.: il futuro di Android per il momento si prospetta davvero roseo!