Realme 3 Pro è appena stato presentato in Italia e la curiosità è molta: sempre più aziende cercano di farsi strada nel mercato italiano attraverso degli entry-level di tutto rispetto e questo Realme 3 Pro rispecchia la volontà di BBK Electronics (che comprende al suo interno OPPO, OnePlus e Vivo) di puntare anche sulla fascia bassa.

Il rapporto qualità-prezzo elevato lo pone in diretta competizione con un altro smartphone orientale che riprende la stessa filosofia: stiamo parlando dello Redmi Note 7, device con cui questo nuovo Realme 3 Pro si va a scontrare e con cui condivide alcune features (oltre all’estetica).

Senza indugiare oltre vi lasciamo alla nostra video anteprima di Realme 3 Pro

Realme 3 Pro si presenta in una colorazione cangiante (nel nostro caso Nitro Blue) che rivela sfumature tra il viola e l’azzurro che si mischiano verticalmente. C’è anche un quasi impercettibile pattern sotto la scocca, con diverse linee che formano una S e che lo rendono più sinuoso. La costruzione è buona ma i materiali usati sono per lo più plastica, sia al posteriore che per il frame.

Il display, protetto da un Gorilla Glass 5, è quello che ci si aspetta da un buon device entry-level: un IPS Full HD+ con buoni colori ma con una luminosità che non ci ha colpito. Dove si distingue il Realme 3 Pro è nella scheda tecnica, dove il processore Qualcomm Snapdragon 710 è una rarità e fa sicuramente piacere ritrovarlo in un device “economico”. Lato software ritroviamo la Color OS 6, (che avevamo già visto su OPPO Reno) basata su Android Pie 9.0: un deciso passo avanti per l’OS di casa OPPO, sicuramente migliorabile ma già molto piacevole a livello estetico e funzionale.

Da verificare l’autonomia: troviamo un dato confortante e cioè una batteria da 4045 mAh, che promette bene. Abbiamo immediatamente testato la ricarica veloce VOOC 3.0 e ci ha stupito per velocità e temperature sotto controllo, nonostante ci si affidi ancora all’ingresso microUSB (un po’ modificato). Ultimo aspetto che abbiamo approfondito in questo hands-on è la fotocamera: sul retro troviamo un sensore principale IMX519 (lo stesso di OnePlus 6T) da 16 megapixel f/1.7 più un secondo sensore da 5 megapixel f/2.4, anteriormente invece una fotocamera da 25 megapixel f/2.0.

I primi scatti effettuati con Realme 3 Pro ci sono sembrati molto buoni, sicuramente sopra la media rispetto alla fascia di prezzo e vicini (forse anche superiori?) al miglior performer della categoria, ossia il già citato Redmi Note 7. Le foto risultano nitide, piacevoli e con una buona resa generale, con diverse modalità avanzate per scatti notturni, ritratti, slow motion e tanto altro. I video arrivano fino alla risoluzione massima di 4K a 30 fps, ma si perde la stabilizzazione digitale, che al contrario funziona molto bene in Full HD. Lo speaker audio è mono con un buon volume e una resa nella media.

Come avrete capito da questi primissimi feedback, Realme 3 Pro è sicuramente un prodotto molto interessante per chi cerca uno smartphone dall’ottimo rapporto qualità-prezzo. A prima vista non sembra mancargli nulla, ma è presto per dare un giudizio definitivo su questo smartphone che stiamo testando solo da poche ore. Arriverà di sicuro un confronto con Redmi Note 7, best buy attuale della categoria, per capire se il trono è saldo o rischia di essere battuto.