Di OnePlus 6T si parla da tempo, ma solo negli ultimi tempi, all’avvicinarsi della presentazione che dovrebbe avvenire tra ottobre e novembre, i discorsi si sono intensificati e fatti via via più seri. A trasformare le voci in certezze ha contribuito la loquacità del management dell’azienda, che nel corso del tempo è diventata una costante.

In una delle ultime uscite, il giovane CEO Carl Pei ha detto quel che molti appassionati non avrebbero voluto sentire: “Il prossimo OnePlus non avrà il jack audio da 3,5 mm”, adducendo ragioni (qui l’articolo, se volete approfondire) legate al volume interno allo smartphone mitigando l’amarezza della notizia con l’aumento della capacità della batteria.

La tempesta che si è abbattuta da subito attorno alla questione ha fatto emergere un tweet dello stesso Pei risalente a poco tempo prima che OnePlus 6 vedesse la luce. Il sondaggio “Vi piace il jack per le cuffie?” ha dato un esito poco equivocabile: l’88% dei votanti ha fatto click su “Sì”, la restante, e minima, parte su “No”.

I seguaci del CEO, quindi, si erano già espressi in coro contro la rimozione del tanto amato jack, e qualche settimana dopo lo videro anche sull’attuale flagship killer. Eppure, adesso, come un fulmine a ciel sereno, la decisione di rimuoverlo su OnePlus 6T. Che spiegazione date a questa curiosa inversione di rotta?