Tutti sapranno che acquistare un qualsiasi smartphone venduto nel mercato cinese comporta l’impossibilità di avere il Google Play Store, a meno di rimediare con altri metodi. Tuttavia su Nokia 6 non si può ancora sbloccare il bootloader e questo rende praticamente impossibile l’ottenimento degli indispensabili permessi di root. Proprio un bel problema per coloro che decidessero – o avessero deciso – di importare il prodotto. Ma grazie a Nokia la questione fa già parte del passato.

Con l’ultimo aggiornamento software rilasciato la scorsa settimana per le patch di sicurezza di luglio e alcuni fix, Nokia, senza farne menzione nel changelog, ha aggiunto la feature più importante di tutte: la libertà. Libertà per gli utenti di qualsiasi parte del mondo di poter scegliere se avere le app di Google: la suite non viaggia con l’aggiornamento ma è ora possibile scaricarla ed installarla con successo.

Resta da capire come questa mossa di HMD Global verrà accolta dal governo cinese, se prenderà provvedimenti e in quanto tempo. Ricordiamo che Nokia 6 sarà a breve disponibile su Amazon americano per 229 $, mentre non sono ancora noti i tempi di commercializzazione in Europa, mercato in cui ovviamente arriverà con le Google apps ma senza il LED di notifica.