Siamo abituati a vedere gli smartphone dall’esterno, ma come sono fatti una volta tolta la cover o lo schermo. grazie ai teardown siamo in grado di scoprirli e oggi, a finire senza veli sui tavoli di qualche disassemblatore, sono stati Xiaomi Mi MIX Alpha e Sony Xperia 10 II. Vediamo allora a nudo nella loro bellezza.

Xiaomi Mi MIX Alpha

Xiaomi Mi Mix Alpha è stato uno dei concept phone più apprezzati dello scorso anno, ma a quanto pare il colosso cinese è deciso a metterlo in commercio a breve, dopo aver annunciato di essere pronto alla produzione di massa.

Per rendere lo smartphone più attuale dovrebbe essere utilizzato uno Snapdragon 865, ma per il resto non dovrebbero esserci particolari novità. Nelle immagini del teardown che vi mostriamo oggi mancano due componenti importanti, batteria e schermo, che potrebbero essersi danneggiati nell’operazione o che non sono stati mostrati per scelta.

Sono comunque visibili tutti i componenti interni, anche se ci rimane qualche dubbio visto l’elevato numero di schede mostrate nelle immagini, È dunque possibile che si tratti di parti prelevate da più prototipi e fotografate insieme. È comunque ben visibile la qualità costruttiva di Xiaomi e l’alta densità dei componenti necessari al funzionamento dello smartphone.

Aspettiamo comunque il lancio ufficiale per un teardown completo che mostri nel dettaglio tutta la componentistica. Nel frattempo vi lasciamo a una breve galleria di immagini.

Sony Xperia 10 II

Decisamente più dettagliata invece la sequenza di operazioni che permettono di vedere i minimi dettagli di Sony Xperia 1 II, il medio gamma di Sony. È possibile ammirare la disposizione dei vari componenti, delle antenne radio, della batteria e dei connettori.

La procedura è come sempre sconsigliata a meno di non avere particolare dimestichezza con questo genere di operazioni, visto che la cover posteriore è incollata e che sono presenti numerosi connettori tra le varie parti dello smartphone che potrebbero danneggiarsi se non gestite correttamente.

Vi lasciamo al video con l’operazione completa, che include anche il riassemblaggio finale, per assicurarsi che tutto funzioni a dovere.