Il Sony Xperia ZU è il presunto nuovo phablet della società giapponese che dovrebbe riprendere la linea e l’essenza del top di gamma, portando però in dote uno schermo di dimensioni più generose e uno schermo in grado di accettare input anche da oggetti come penne e matite – come abbiamo avuto modo di vedere giusto due giorni fa. Com’è possibile questo?

Con i tradizionali schermi capacitivi questo non è possibile: il loro funzionamento dipende infatti dalla presenza di un materiale che conduce che arriva a contatto con il vetro, cosa che non accade utilizzando una matita od una penna. Una nuova generazione di schermi sembra prossima al debutto e Neonode, compagnia svedese nota per lo smartphone Neonode N1n (già tirato in causa durante i processi Samsung vs Apple), ha sviluppato alcuni prototipi di dispositivi con i quali ci mostra che è possibile usare tutti gli oggetti per offrire input ai dispositivi.

Ciò è reso possibile dalla tecnologia MultiSensing, che avevamo già visto in una notizia precedente

, che è stata sviluppata appositamente per permettere questo tipo di utilizzo. Non è quindi irrealistica l’ipotesi che sia possibile utilizzare Xperia ZU con una matita, come visto nelle immagini. Non resta che aspettare l’annuncio ufficiale per avere conferma effettiva delle capacità del dispositivo.