In occasione del lancio dei TrenDevice Days, che dureranno da oggi fino al prossimo 10 aprile con sconti su tutti i dispositivi selezionati fino al 50 percento, TrenDevice, azienda con sedi ad Avellino e Milano e attiva nel settore dell’economia circolare, ha voluto riportare una serie di dati significativi riguardanti il consumo di materie prime e le emissioni di CO2 nel mondo, da cui emerge l’importanza di rivolgersi al mercati di smartphone e tablet ricondizionati per la salvaguardia dell’ambiente.

Ogni anno in tutto il mondo vengono consumate circa 93 miliardi di tonnellate di materie prime, ma di queste soltanto il 9% viene poi riutilizzato. Al contempo il 62% delle emissioni di gas serra avviene durante il processo di estrazione e lavorazione delle materie prime stesse. Alla luce di quanto emerso da un interessante studio del 2018 della McMaster University, in California, i nostri tanto cari smartphone danno un contributo tutt’altro che di poco conto alle suddette emissioni, che nel giro di 10 anni passeranno dai 17 milioni di tonnellate di CO2 a 125 milioni nel 2020. Si parla, a conti fatti, di un incremento impressionante, nella misura del 630%. In merito a queste cifre occorre inoltre precisare che la sola produzione dei dispositivi, non il loro utilizzo, è responsabile di una percentuale che oscilla tra l’85 e il 95 percento delle emissioni.

A fronte di una situazione alquanto preoccupante una possibile soluzione, secondo TrenDevice, è quella di promuovere e far crescere l’economia circolare, che consentirebbe di evitare gli sprechi e di risparmiare energia rimettendo in circolo gli stessi prodotti o riutilizzando gli stessi materiali di cui sono composti. In Italia, così come nel resto del mondo, qualcosa si sta muovendo, ma non le iniziative nate finora non sono di certo sufficienti.

TrenDevice rivendica il proprio impegno in tal senso: a tutti i dispositivi ritirati (anche quelli danneggiati) viene donata nuova vita grazie al processo di ricondizionamento effettuato da tecnici certificati. Alessandro Palmisano, general manager TrenDevice, ha orgogliosamente dichiarato:

Il nostro modello di business, lanciato nel 2013, prevede la rimessa in circolo di dispositivi di seconda mano, di cui il nostro brand si fa garante in termini di funzionamento, estetica e igienizzazione. Questo consente ai consumatori di beneficiare dei prezzi scontati di un bene usato ma al contempo di godere delle stesse garanzie che accompagnano un prodotto nuovo; inoltre, lato ambiente, si azzerano i consumi di nuove materie prime. La nostra attenzione è rivolta anche al packaging che, a marchio TrenDevice, è realizzato in collaborazione con SealedAir ed è riciclabile al 99%.”

A dimostrazione dell’efficacia e della bontà di questo modello di business, TrenDevice ha menzionato anche alcuni interessanti esempi: acquistando un iPhone SE ricondizionato, anziché nuovo, si risparmiano circa 75 kg di CO2, la stessa quantità di un viaggio in macchina di 3 ore, oppure con un iPad mini di quarta generazione ricondizionato si risparmiano 120 kg di CO2, la stessa quantità di una lampadina da 13 watt accesa per ben 385 giorni. Quanto all’importanza dell’impegno a salvaguardia dell’ambiente, l’azienda ricorda inoltre la propria collaborazione con Treedom, una realtà tutta italiana che dal 2010 ha permesso a contadini locali di Africa, America Latina, Asia e Italia, di piantare più di 400.000 alberi, contribuendo così a produrre benefici ambientali, sociali ed economici.

Quanto al processo di ricondizionamento, tutti i dispositivi ricondizionati TrenDevice sono usati e vengono sottoposti a 37 test hardware e software, sostituzione di eventuali componenti danneggiati, igienizzazione e garanzia di 12 mesi.

Per maggiori informazioni e per scoprire quali sono gli smartphone e i tablet ricondizionati protagonisti di questi sconti fino al 50 percento, date un’occhiata al sito ufficiale di TrendDevice a questo link.

Siete soliti acquistare dei dispositivi ricondizionati? Approfitterete dei TrenDevice Days in programma da oggi al 10 aprile? Fatecelo sapere nel box dei commenti qui sotto.