Fin dai minuti successivi all’annuncio ufficiale del Samsung Galaxy S5 è stato chiaro alla maggior parte degli addetti ai lavori che il design del nuovo smartphone del produttore coreano sarebbe stato al centro di non poche critiche.
“Troppo simile a quello dei modelli precedenti“, “ancora una volta materiali plastici in un top di gamma“, “il solito padellone“, “la scocca posteriore ricorda un cerotto“, sono solo alcuni dei commenti rilasciati a caldo dagli utenti dopo aver avuto la conferma che per il suo nuovo device di punta Samsung ha deciso di non modificare la politica seguita fino ad oggi.
Presto però la musica potrebbe cambiare: almeno ciò è quanto sembra suggerire la decisione di Samsung di rimuovere Chang Dong-hoon dall’incarico di capo della divisione design e sostituirlo con Lee Min-hyuk. Pare che dietro la decisione del colosso coreano vi siano state proprio le troppe critiche piovute addosso al Galaxy S5, sicuramente dotato di un aspetto meno premium di quello dei suoi principali rivali, come l’iPhone 5s, l’HTC One M8 o il Sony Xperia Z2.
A questo punto sarà interessante scoprire se il quarantaduenne Lee Min-hyuk sarà capace di tagliare in maniera decisa con il passato e regalare alla gamma Galaxy un design più apprezzato ed accattivante. Una sfida che senza dubbio il produttore coreano ha le potenzialità economiche e strutturali per vincere.