Il Nexus 9 si sta già diffondendo a macchia d’olio, appaiono in rete i primi unboxing e le spedizioni dovrebbero essere partite per i primi preordinanti. E seppure Google dichiarò che la partnership con HTC non avrebbe portato ad un prodotto concorrente di iPad, dettando unicamente le linee guida della nuova generazione, i primi difetti scatenano l’ilarità del web e le prime aspre critiche.
Una premessa è d’obbligo: un primo lotto di produzione, con a bordo una release software così riveduta e rivoluzionata, potrebbe essere affetto da bug risolvibili con un OTA. A colpire i primi utilizzatori, non troppo positivamente, è invece la qualità costruttiva e la disattenzione su alcuni esemplari, che potrebbe costare cara ad HTC.
Come si evince dalla simpatica gif di Ron Amadeo (qui per visualizzarla), il Nexus non è perfetto nell’assemblaggio della back cover e, subendo una pressione al centro, flette visibilmente. Questo non è un difetto universalmente riconosciuto e potrebbe essere riscontrato solo su alcuni esemplari del primo lotto di produzione. Alcuni utenti lamentano anche un assemblaggio non perfetto fra il vetro e la cornice, nonché fra la cornice e la porta micro-USB e i tasti fisici.
Questo è il nostro Nexus 9:
Arrivato il #Nexus9 e non solo il retro è mollo ma presenta pure delle “bugne”…. pic.twitter.com/lqSIDBUBHD
— Mikhael Costa (@Mikhael_Costa) 6 Novembre 2014
Problema più serio, potrebbe essere quello riguardante l’illuminazione del display, riscontrato su alcuni dispositivi. Non sembra essere un problema risolvibile via software perché causato da una retroilluminazione troppo bassa o addirittura difettosa per un’occhio attento e meticoloso.
I due difetti riscontrati fino ad ora non sono poi così gravi e l’utente finale raramente potrebbe accorgersi degli stessi. I Nexus, inoltre, non hanno mai spiccato per completezza, design e cura per i dettagli, ma il costo più elevato ed un produttore di device di alta qualità hanno generato aspettative diverse, forse leggermente tradite da questo primo lotto.