I tempi cambiano e secondo gli economisti lo smartphone è un chiaro indicatore dello stato di ricchezza di una persona. Negli USA nel 1992 bastava usare la senape Gray Poupon Dijon o una pellicola Kodak, mentre nel 2004 è stata la volta del burro Land O’Lakes Regular e della salsa di soia Kikkoman.

Oggi invece il miglior indicatore di ricchezza è rappresentato dal possesso di un iPhone o di un iPad. È il risultato di uno studio pubblicato dagli economisti Marianne Bertrand e Emir Kamenica della University of Chicago, realizzato per il National Bureau of Economic Research.

Lo studio è basato sui dati raccolti tra oltre 6.000 intervistati e ha portato alla scoperta che il possesso di un iPhone permette di dedurre più facilmente un reddito elevato. Nel 69,1% dei casi infatti i ricercatori hanno raggiunto un risultato positivo, dato che scende al 66,9% per gli utenti che possiedono un iPad.

Va detto che il possesso di uno smartphone Android ha permesso ai ricercatori di individuare il corretto stato patrimoniale nel 59,5% dei casi, anche se, a quanto pare, si parla di redditi inferiori. Non è la prima volta che il possesso di un iPhone viene associato a ricchezza e intelligenza, almeno per quanto riguarda gli utenti USA, dove il numero di laureati è in stretta relazione alle vendite di iPhone.

Vi ritrovate in questa ricerca o pensate che non possa essere applicata agli utenti italiani? Il box dei commenti è a vostra disposizione.