Motorola Moto X, insieme al Nuovo Nexus 7 ed Android 4.3, tiene banco in questi ultimi giorni per quanto riguarda notizie e rumor nel panorama Android. Abbiamo visto il Nuovo Nexus 7 mostrarsi in nuove foto, in un nuovo video ed in tutto il suo potenziale grazie alle caratteristiche tecniche trapelate in anteprima, ed ora è il turno del Motorola Moto X.

Grazie ad Android Police possiamo farvi vedere in anteprima assoluta l’animazione di avvio del Moto X, molto particolare e che raffigura di volta in volta un mondo “targato” motorola. Di seguito potete dare un’occhiata al video.

http://www.youtube.com/watch?v=jDQUMoCSnWA

Passiamo ora alle funzioni software, le quali fanno capo alle caratteristiche del dispositivo soprattutto per quanto riguarda il display AMOLED a bordo del Moto X. Come sappiamo, infatti, i display AMOLED non solo sono conosciuti come quei display che offrono colori molti accesi e neri pressochè perfetti, ma anche come quei display che, grazie proprio alla tecnologia con la quale sono realizzati, spengono determinati subpixel quando c’è da visualizzare il nero. Questo comporta ovviamente una diminuzione del consumo di energia.

Grazie appunto a questo tipo di display implementato sul Moto X, Motorola è riuscita a dotare il suo dispositivo di alcune funzioni molto interessanti, tra cui Active Display ed Active Notifications.

nexusae0_wm_00007_thumb nexusae0_wm_00008_thumb nexusae0_wm_00009_thumb

Grazie ad Active Display, infatti, il Motorola Moto X visualizzerà a schermo le notifiche accendendo solamente i pixel interessati dalla notifica, risparmiando così energia da destinare ad altri usi. Grazie ad Active Notifications, invece, sarà possibile selezionare quali notifiche visualizzare e quali invece no. In sostanza, il tutto funziona come una specie di noled app, cioè come quelle app che possono essere installate sui dispositivi Android che simulano un LED di notifica in mancanza di esso. Naturalmente, però, queste nuove funzioni Motorola sono molto più personalizzate.

Oltre Active Display ed Active Notifications, abbiamo anche Motorola Connect, una funzione grazie alla quale è possibile sincronizzare messaggi e chiamate con Google Chrome, grazie ad un’estensione che sarà pubblicata ufficialmente sullo store Chrome una volta che il dispositivo sarà annunciato.

nexusae0_wm_00005_thumb nexusae0_wm_00010_thumb nexusae0_wm_00006_thumb

Un’altra funzione software è Motorola Device ID, che permetterà di tener traccia del proprio smartphone grazie al proprio account Google tramite un portale web. Questa funzione può essere molto utile nel caso in cui abbiamo perso il nostro smartphone oppure, nel caso peggiore, ci è stato rubato.

nexusae0_wm_00012_thumb nexusae0_wm_00011_thumb

Altre funzioni interessanti sono Motorola Migrate e Motorola Assist. Con Motorola Migrate sarà possibile trasferire contenuti come messaggi, cronologia chiamate, contatti nella SIM, impostazioni personali e tanto altro dallo smartphone che si utilizzava precedentemente. L’applicazione Migrate sarà disponibile sul Play Store per il download e sarà possibile salvare tutti i vari contenuti di qualsiasi tipo grazie appunto ad essa, che andrà installata sul vecchio dispositivo Android per poter memorizzare tutte le informazioni necessarie, le quali poi saranno trasferite sul Moto X.

nexusae0_wm_00001_thumb nexusae0_wm_00002_thumb

Motorola Assist, invece, semplicemente rappresenta le Smart Actions alle quali è stato cambiato nome. Con questa funzione sarà possibile far eseguire automaticamente delle funzioni al proprio dispositivo al verificarsi di determinati eventi. Ad esempio si potrà scegliere di avviare una particolare applicazione quando viene inserito il jack delle cuffie, quando si raggiunge un determinato orario durante il giorno e così via. Come si può vedere, la sua interfaccia è molto in stile Google per cui possiamo immaginare che Assist sarà una funzione cardine del dispositivo.

nexusae0_wm_00003_thumb nexusae0_wm_00004_thumb

Le ultime funzioni delle quali fino ad oggi abbiamo notizia sono Touchless control e Launch Phrase. Queste funzioni permettono al dispositivo di ascoltarci sempre, per cui il riconoscimento vocale sarà sempre attivo. Grazie a Touchless control e Launch Phrase sarà possibile “allenare” il dispositivo a riconoscere solamente la nostra voce e non quella di altri.

nexusae0_wm_00013_thumb

Per quanto riguarda invece una possibile data di lancio, il Motorola Moto X dovrebbe essere lanciato in tempi piuttosto ravvicinati al lancio dei nuovi Motorola Droid presentati durante la giornata di ieri da Motorola ad un evento Verizon. Tali dispositivi, infatti, saranno commercializzati solamente in USA con l’operatore Verizon Wireless, per cui il fatto che Motorola abbia deciso di presentare il Moto X ad un evento non collegato ad operatori telefonici, può farci ipotizzare che il suo nuovo smartphone sarà lanciato globalmente e non solo per una ristretta cerchia di utenti.

I nuovi “DROID” Motorola per Verizon saranno commercializzati ufficialmente il giorno 20 Agosto, per cui un possibile lancio del Moto X potrebbe avvenire tra la fine di Agosto e l’inizio di Settembre. Di ulteriori dettagli si verrà a conoscenza tra non molto tempo.

Via, Via e Via