A quanto pare la nuova creatura di Kim Dotcom, nata dalle ceneri di MegaUpload, è finita ancora una volta sotto la scure della giustizia. Il dominio mega.co.nz e è stato infatti bloccato dalla Procura di Roma, assieme a mail.ru e moltissimi altri, nell’ambito di un provvedimento volto a bloccare siti e domini che favoriscono la pirateria o ospitano materiale pirata.

Il provvedimento, però, spara (come al solito) nel mucchio senza fare distinzione tra i domini che davvero favoriscono la pirateria, come i vari cineblog01.net e filminstreaming.eu, e quelli che invece ospitano file pirata senza che questa sia la loro attività principale, come è il caso per Mega e mail.ru. Il primo offre infatti file hosting come Dropbox e altri fornitori, mentre il secondo è – come fa ben intendere il nome – un servizio di posta che si occupa anche di altro (ad esempio è anche un publisher di videogame!).

Il motivo per cui Mega e mail.ru risultano offline agli utenti italiani è presto detto: all’interno dei due servizi sarebbero ospitati due film, “The Congress” e “Fruitvale Station”, che addirittura non sono ancora usciti al cinema. Anziché eliminare i contenuti, però, vengono bloccati i domini così da impedire anche alle persone che utilizzano tali servizi per fini legali di fruire degli stessi.

Speriamo che la Procura di Roma rinsavisca e tolga il bando, perché gli utenti che usano Mega e mail.ru per fini legali sono molti di più dei pirati.

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