Su Indiegogo, la nota piattaforma di crowfunding, è possibile trovare una miriade di progetti più o meno interessanti, Light Phone 2 è un e-ink phone ed è senza dubbio uno dei più particolari.

Si tratta di un oggetto dedicato sostanzialmente a quegli utenti che, di tanto in tanto, desiderino staccarsi dal proprio smartphone e dallo stress di una vita (troppo) connessa, sostituendolo temporaneamente con un oggetto che consenta loro comunque di non rinunciare ad una connessione 4G e poche app di base. A quanto pare di utenti rientranti nel target di riferimento ce ne sono davvero molti. Infatti, come detto, Light Phone 2 è un progetto presente su Indiegogo e che tramite il crowdfunding sta riscuotendo un successo notevole.

Come suggerisce il nome, Light Phone 2 rappresenta la seconda iterazione di questo e-ink phone. Il primo Light Phone era nato dalla collaborazione tra Joe Hollier, un artista, e Kaiwei Tang, un product designer. L’incontro tra i due risale al 2014 e si colloca presso un incubatore di Google con sede a New York. Mentre erano alla ricerca della “next big app”, Hollier e Tang si resero conto che in realtà propinare agli utenti l’ennesima nuova app era l’ultima cosa che avrebbero voluto fare. Decisero, di conseguenza, di perseguire l’esatto opposto del loro proposito iniziale: realizzare qualcosa che permettesse alle persone di staccarsi dai propri smartphone e le riportasse alla vita reale.

Fu così che nacque l’idea di Light Phone, un e-ink device che nell’aspetto ricorda un po’ un Kindle di dimensioni ridotte. La prima generazione di Light Phone era molto limitata e limitante in termini utilizzo, l’unica azione che permetteva di compiere era effettuare chiamate. Ad ogni modo, del primo Light Phone vennero prodotte complessivamente 10.000 unità ed ora è in atto la campagna di crowdfunding del suo successore, il Light Phone 2.

La seconda generazione di Light Phone sarà in grado di fare alcune cose in più rispetto al predecessore, sebbene queste non siano state ancora individuate con certezza. A questo proposito, i due creatori hanno fissato alcuni punti fermi: Light Phone 2 dovrà essere in grado di effettuare chiamate, inviare messaggi di testo ed impostare delle sveglie; altre feature potrebbero poi aggiungersi a queste nel prodotto finale. Per fare un esempio, un’app per la navigazione sarebbe certamente molto utile, lo stesso dicasi per un’app per il meteo.

Detto delle feature che Light Phone 2 dovrà assolutamente avere e di quelle che potrebbero essere prese in considerazione, ce ne sono poi alcune che sicuramente non dovranno essere presenti, come tutte le app dei social media, pubblicità, email e news feed.

Light Phone 2 non viene pensato come uno strumento del tutto sostitutivo dello smartphone, quanto piuttosto come l’oggetto che permetta all’utente di scegliere se essere pienamente connessi oppure soltanto in parte. A questa connessione parziale si riferisce il produttore quando parla di “going light”. Se ad esempio l’utente sta uscendo per un appuntamento, non ha alcun bisogno di avere con sé lo smartphone con tutte le feature potenzialmente in grado di interrompere o interferire con la serata. In situazioni come queste lo smartphone resta a casa e subentra Light Phone, con le sue feature essenziali e non invasive.

Ad ogni modo, ci sono alcuni importanti ostacoli che l’azienda dovrà superare con questo nuovo prodotto. Il primo è legato al fatto che la maggior parte degli operatori non consente di creare un duplicato della propria SIM, ciò vuol dire che l’utente non potrà avere lo stesso numero nello stesso momento sul proprio smartphone di tutti i giorni e sul proprio Light Phone 2. La soluzione più semplice è indubbiamente quella di spostare fisicamente la SIM da un dispositivo all’altro all’occorrenza.

Un altro ostacolo potenzialmente decisivo è il prezzo. Per i sottoscrittori della campagna Indiegogo questo è pari a 250 dollari, ma si tratta, come sempre in questi casi, di un prezzo scontato. Il prezzo di listino di Light Phone 2, quando arriverà ufficialmente sul mercato, sarà di 400 dollari. Un prezzo sicuramente molto alto per quello che, sebbene molto bello, è comunque un dispositivo e-ink con funzionalità molto basiche (in pratica quelle di un feature phone); troppo alto se si prende in considerazione i Kindle, dal momento che Light Phone 2 è quasi lo stesso concetto, con in più le capacità telefoniche.

A prescindere dalle considerazioni sul prezzo, un discorso va fatto a proposito del design di Light Phone 2, estremamente elegante e davvero molto bello. Insomma, quando lo tirate fuori dalla tasca, l’effetto “wow” è garantito.

Qui di seguito trovate le specifiche tecniche complete del nuovo Light Phone 2, che comunque potrebbero in parte cambiare in base all’andamento della campagna Indiegogo. Per il momento comunque, ha già raggiunto il 300%, con circa 750.000 dollari raccolti ed ancora 19 giorni a disposizione.