Inizia a venire sempre meno il velo di segretezza relativo al dispositivo piegabile che Huawei dovrebbe presentare entro la fine del 2020. In queste ore si scopre che il colosso cinese ha registrato il nome Huawei Mate V presso l’ente EUIPO (European Union Intellectual Property Office). La richiesta di brevetto, avanzata dall’intermediaria Forresters di Monaco, afferisce alla categoria 9 in cui trovano posto smartphone, dispositivi mobile, telefoni e altro, segno che si tratta a tutti gli effetti di un device mobile.

Nuovo nome e nuovo design?

Huawei Mate V, molto spesso indicato da rumor come “Mate X2” proprio ad indicarlo come successore di Huawei Mate Xs e Huawei Mate X, dovrebbe essere presentato con un design completamente rinnovato. Spesso la presenza di un nome inedito indica l’arrivo di un dispositivo in qualche modo differente rispetto a quelli finora presentati, e Huawei Mate V dovrebbe rappresentare uno shift di design piuttosto importante per Huawei.

huawei mate v brevetto

Secondo alcune informazioni presenti in rete, gli ultimi rumor danno il foldable di Huawei munito di un pannello a 120 Hz realizzato da Samsung, il che rappresenterebbe un primato importante per la compagnia – ad oggi non ancora stato mai presentato un pannello pieghevole con questo livello di refresh rate.

L’azienda potrebbe accompagnare Huawei Mate V con un pennino sviluppato appositamente per esso, evidentemente pensato per offrire libertà di espressione agli utenti tramite il grande pannello pieghevole. Purtroppo non è ancora chiaro quale sarà il design finale del dispositivo di Huawei, la cui probabile data di presentazione dovrebbe essere immediatamente successiva a quella della serie Huawei Mate 40.