Il putiferio scatenato da Cambridge Analytica e Facebook ha attivato un campanello d’allarme nella mente di milioni e milioni di persone. La nostra privacy è un elemento fondamentale in questo preciso momento storico e dovremmo essere più esigenti circa le informazioni personali che quotidianamente lasciamo in giro per il web.
Essendo Facebook il social network più utilizzato al mondo e in grado di raccogliere una grande mole di dati sul nostro conto, è lecito aspettarsi un impegno sempre maggiore per quanto riguarda la tutela della nostra privacy.
È ora più semplice gestire la privacy del proprio account Facebook
In queste ore il canale sviluppatori del colosso statunitense ha annunciato la nascita di un tool pensato per inviare notifiche ogni volta che il proprio account viene utilizzato per accedere ad applicazioni di terze parti.
Sono molti i siti che permettono di utilizzare il log in rapido di Facebook per accedere o per creare un nuovo account, ma spesso non prestiamo attenzione a cosa diamo in cambio ad un accesso rapido ad un’applicazione, un sito o un servizio web.
La notifica in questione viene inviata sia per email che direttamente all’interno dell’applicazione, dove vengono aggiunti i dettagli delle informazioni che ogni app/servizio ha sul proprio conto. A livello della notifica è presente anche un link rapido per modificare i permessi delle app di terze parti ed eventualmente bloccare la condivisione di informazioni delicate come la nostra email o la foto profilo.
Se siete interessati a scoprire quali informazioni posseggono le app di terze parti sul vostro contro, potete seguire questa breve guida di Facebook per impostare al meglio le vostre regole di privacy.