La condivisione della password e del proprio account Netflix (e simili), è costata parecchio ai servizi di streaming che, secondo alcuni dati emersi avrebbero perso più di 9 miliardi di dollari considerando soltanto il 2019.

Che sia una pratica molto diffusa è inutile negarlo, e perdite del genere confermano quella che potrebbe essere un’abitudine a cui gli utenti saranno costretti a rinunciare.

A numeri del genere, condivisi da Park Associates, si affiancano previsioni che ipotizzano che di qui al 2024 le perdite a causa della condivisione delle password dell’account saliranno a quota 12,5 miliardi di dollari.

Entrando più nel dettaglio, emerge che il 31% degli abbonati condivide il proprio account con altre persone, una pratica piuttosto diffusa fra i giovani fra i 13 e i 24 anni (65%), meno per gli over 35 (16%). Ovvie le ragioni di una disparità del genere.

Resta comunque il fatto che si tratta di cifre importanti, che Netflix e gli altri colossi del settore non possono ignorare. Certo, impedire tutto ciò sarà un duro colpo per gli iscritti, abituati a quella che è di fatto una pratica considerata ormai come normale.

Netflix attualmente non ha infatti limiti precisi per l’accesso al medesimo account fra più dispositivi, ma questo non vuol dire che in futuro la compagnia statunitense possa iniziare a mettere dei paletti. E considerando la fuoriuscita di cifre del genere, non c’è da star troppo tranquilli.

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