Già nel 2009, la Commissione Europea insieme all’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni ed alle aziende produttrici di dispositivi radio, si accordarono riguardo l’utilizzo dello standard Micro-USB per mettere fine a quella che Barbara Weiler, tedesca membro del Parlamento Europeo, definisce il “caos dei cavi”.

Ed è proprio durante la giornata di ieri che la Commissione Europea ha votato all’unanimità questa nuova legge che dovrà essere rispettata in tutto il territorio Europeo. Questo significa che tutte le aziende che producono dispositivi radio, che essi siano smartphone, tablet, dispositivi radio FM o qualunque altro dispositivo che abbia a che fare con la rice-trasmissione, dovranno dotare i loro device di cavi Micro-USB.

Si tratta di una misura studiata per la semplificazione, ma soprattutto adesso c’è da osservare il comportamento di alcune aziende che attualmente continuano a vendere i loro dispositivi con cavi proprietari in territorio Europeo. Una tra queste è ovviamente Apple, che dota sia la “vecchia” che la nuova generazione di iPhone 5 del cavo Lightning proprietario.

Apple afferma di aver venduto circa 9 milioni di iPhone 5S nella prima settimana dopo il lancio, mentre gli analisti affermano che ne abbia venduti circa 3 milioni. Numeri a parte, ora sarà curioso osservare le mosse di Apple che dovrà necessariamente adeguarsi alla normativa rispettando le regole. Riprogetterà i nuovi iPhone dotandoli di cavi Micro-USB per venderli in Europa? Sarà multata per non aver osservato le regole? Naturalmente il discorso vale anche per tutte le altre aziende che non si sono ancora attenute a tale standard.

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