Il team di sviluppatori di Samsung in questo momento è impegnato nei lavori di ottimizzazione di One UI 8, la nuova versione dell’interfaccia personalizzata del colosso coreano basata su Android 16.
Alla fine dello scorso mese è emerso che tra le novità che One UI 8 porterà con sé vi è anche la rimozione completa della possibilità di sbloccare il bootloader, ossia una funzionalità fondamentale per coloro che amano personalizzare a fondo il proprio smartphone.
Ricordiamo che la funzione di sblocco del bootloader è sempre stata accessibile tramite il toggle “OEM Unlocking” all’interno della sezione dedicata alle opzioni per gli sviluppatori, permettendo così agli appassionati di modding di installare ROM personalizzate, ottenere i permessi di root o applicare kernel modificati.
One UI 8 rispetta le regole comunitarie
Negli anni Samsung è sempre stata piuttosto tollerante nei confronti del modding e, pertanto, questa mossa è stata inaspettata per la community.
Al momento il colosso coreano non ha fornito spiegazioni o dettagli in merito alla ragione per la quale ha scelto di introdurre tale limitazione ma pare che alla base della decisione dell’azienda vi sia la normativa dell’Unione Europea.
Stando ad un report, la novità in questione sarebbe legata alla Direttiva 2014/53/UE, che impone ai produttori di dispositivi elettronici nuovi requisiti di sicurezza informatica: in particolare, tra le garanzie richieste vi è anche quella che prevede che i dispositivi venduti in Europa blocchino l’installazione di software non autorizzato ed eseguano solo ROM firmate e approvate.
Sebbene tale direttiva sia entrata in vigore venerdì 1 agosto, pare che Samsung abbia deciso di anticipare al mese scorso il rispetto dei nuovi requisiti di conformità richiesti dall’Unione Europea.