Satispay continua a crescere con il lancio del nuovo programma di raccolta punti che permetterà agli utenti che sfruttano il servizio di pagamento di accumulare punti per ogni transazione effettuata, sia per i pagamenti nei negozi fisici che per quelli effettuati online. I punti saranno utilizzabili per sconti e potranno essere convertiti in buoni Amazon e altro ancora.

Si tratta di un’importante novità (lato utente) che arriva a pochi giorni prima di un drastico cambiamento (per gli esercenti) delle condizioni di uso del servizio con una commissione fissa dell’1% per i commercianti.

Offerta

TicWatch Pro 5 Enduro

74.72€ invece di 119€
-37%

Cosa cambia per gli utenti di Satispay

A descrivere l’impatto del nuovo programma di raccolta punti di Satispay è stato Alberto Dalmasso, CEO e co-fondatore di Satispay, che, a IlSole24Ore, ha dichiarato: “Prevediamo di ridistribuire circa 10 milioni di euro all’anno sotto forma di sconti agli utenti. Questa somma sarà investita nei prossimi tre anni per sostenere il potere d’acquisto e stimolare le vendite, specialmente per i piccoli commercianti”.

Il nuovo sistema di raccolta punti rimpiazzerà il cashback e sarà accessibile a chi usa il servizio che, di recente, ha toccato quota 5,4 milioni di utenti. Il progetto arriva dopo un programma di test che ha spinto i partecipanti a utilizzare Satispay con una frequenza maggiore rispetto al passato (con una crescita del 25% circa).

I punti accumulati con il nuovo programma di Satispay potranno poi essere utilizzati per ottenere sconti per gli acquisti presso i negozi convenzionati (sia online che fisici) oltre che per l’acquisto di servizi e contenuti direttamente dall’app del servizio (ad esempio sarà possibile convertire i punti in Buoni Amazon).

L’effettiva convenienza del programma per gli utenti andrà valutata nel corso del tempo, sia per quanto riguarda il rapporto tra euro spesi e punti accumulati e il tasso di conversione. Ad esempio, bisognerà valutare quanto bisognerà spendere per ottenere un buono Amazon da 10 euro andando poi a confrontare i dati ottenuti con altri servizi di raccolta punti o di cashback per capire qual è lo strumento più vantaggioso. Di certo, dopo l’introduzione delle commissioni, Satispay non intende rallentare la crescita e punterà a sostenere l’utilizzo del servizio da parte degli utenti.