Torniamo a occuparci della Gboard che, dopo aver reso disponibili per tutti i pulsanti “annulla” e “ripeti” e aver portato ad alcuni utenti tasti più arrotondati per un design che richiama iconiche tastiere Logitech, si appresta a ricevere una novità.
L’ultima beta della tastiera predefinita degli smartphone Made by Google e di molti altri smartphone del panorama Android, disponibile e apprezzatissima anche su iOS, nasconde una nuova opzione che porta la tastiera a scimmiottare quella predefinita degli iPhone.
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Gboard scimmiotterà la tastiera di iPhone in futuro
La versione 15.2.03.736047990 beta della Gboard per dispositivi Android nasconde una nuova opzione, scovata dal solito AssembleDebug (via Android Authority), che potrebbe essere resa disponibile in futuro per tutti gli utilizzatori della tastiera.
Nello specifico la nuova opzione si chiama “Mostra tasti virgola e punto” e verrà collocata nella sezione Preferenze delle impostazioni della tastiera: quando l’opzione è attiva, non cambierà nulla rispetto alla Gboard che tutti conosciamo.
Quando, invece, viene disattivata, nasconderà i tasti punto e virgola, replicando un comportamento che Apple ha messo in atto sui suoi iPhone già da qualche anno. A questo punto, anche per potere aggiungere i due simboli di punteggiatura più comuni, l’utente sarà costretto a passare dal menu dei simboli (tasto “?123” in basso a sinistra).


Che si tratti di una mossa strategica da parte di Google?
La seguente immagine mette a confronto la Gboard attuale, la stessa tastiera Made by Google ma con l’opzione per mostrare punto e virgola disattivata e la tastiera degli iPhone.
Fondamentalmente, come potrete notare, la tastiera del colosso di Mountain View si avvicinerà parecchio a quella degli iPhone, tastiera che viene spesso criticata perché spinge gli utenti a non usare più la punteggiatura quando scrivono.
La sfida tra Google e Apple si gioca su tantissimi ambiti e, in un periodo di stasi (tranne forse per ciò che concerne l’intelligenza artificiale) che sta vedendo molti utenti iPhone passare ad Android (e viceversa), il colosso di Mountain View potrebbe aver pensato di aggiungere questa nuova opzione per far sentire ancor di più “a casa” gli ex utenti della Mela morsicata dopo il passaggio al Robottino verde. Una vera e propria mossa strategica insomma.
Come scaricare o aggiornare la Gboard
Per scaricare o aggiornare la Gboard su uno smartphone Android, in modo da non perdervi le ultime novità rilasciate dal team di sviluppo, è sufficiente visitare la pagina dell’app sul Google Play Store (raggiungibile tramite il badge sottostante) ed effettuare un tap su “Installa” (nel caso di prima installazione) o su “Aggiorna” (nel caso in cui fosse presente un aggiornamento).
Invece, nel caso in cui siate desiderosi di provare le novità in anteprima che arriveranno sull’app in futuro, potete rivolgervi al Programma Beta dell’app (la pagina dedicata al programma è raggiungibile tramite questo link) e scaricare Gboard (beta). Nel caso in cui il Programma Beta fosse al completo in questo momento, potrete comunque procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror (la cui pagina dedicata è raggiungibile cliccando su questo link).