In occasione del lancio della serie Google Pixel 9, il colosso di Mountain View ci ha tenuto a mettere in evidenza i progressi ottenuti dal suo team di ingegneri per quanto riguarda la qualità costruttiva, tanto da definire i nuovi smartphone due volte più durevoli rispetto a quelli della precedente generazione.

Nelle scorse ore con un post sul blog ufficiale il team di Google è tornato ad occuparsi della qualità costruttiva dei suoi smartphone, raccontando l’episodio di un Google Pixel 6a, recuperato a distanza di circa sei mesi dal suo smarrimento in montagna, dopo avere affrontato neve, pioggia e altre intemperie.

Ajay Kamath, a capo del team Product Integrity Engineering di Google, si è detto non particolarmente stupito per quanto avvenuto a questo Google Pixel 6a, spiegando che il colosso statunitense sottopone i propri prodotti hardware a tutti i tipi di stress, test di durata e temperatura, in modo da assicurarsi che siano in grado di sopravvivere all’usura quotidiana.

L’ingegnere ovviamente non può garantire che i telefoni Google Pixel potranno sempre sopravvivere a queste condizioni estreme ma che alle volte ci riescano è più che normale.

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I test di resistenza dei Google Pixel

A dire di Ajay Kamath, per ideare i tipi di test a cui sottoporre i vari dispositivi, gli ingegneri di Google cercano di comprendere i possibili scenari di utilizzo e quindi vengono studiate delle soluzioni che possano essere non solo ripetibili ma anche spiegabili a coloro che dovranno poi metterle in pratica.

Tra i test più curiosi vi sono ad esempio quello che vede un braccio robotico far scivolare un tablet dentro e fuori da uno zaino per simulare il disfare o il preparare la borsa all’inizio di ogni giornata oppure quello in cui una macchina usa un motore per scuotere in modo energico i dispositivi per vedere se e come resistono.

Alla base di questi test non vi è solo il tentativo di rompere gli smartphone ma anche di capire come falliscono, in modo da risolvere eventuali problematiche e renderli più resistenti.

Ed ancora, Ajay precisa che uno dei feedback più importanti che vengono forniti al team di progettazione riguarda quello che è noto come margine di design del prodotto. Per esempio, si prova a capire quante altre cadute può sopportare un determinato telefono e si cerca di individuare i punti più deboli per rinforzarli.

Per ulteriori informazioni sui test condotti da Google vi rimandiamo al post pubblicato dall’azienda.