La serie A di Google Pixel rappresenta senz’ombra di dubbio una delle alternative più valide tra gli smartphone entry-level, dedicati soprattutto a coloro che si accontentano di specifiche tecniche nella media a fronte di un prezzo decisamente accattivante e alla portata di tutti. Ricordiamo ad esempio il recente Google Pixel 8a, che con la sua frequenza d’aggiornamento da 120 Hz e 7 anni di aggiornamenti non ha proprio nulla da invidiare ai top di gamma di Google, condividendo gran parte delle specifiche tecniche con il “fratello maggiore”, Google Pixel 8. Questa situazione cambierà però con Google Pixel 9a, che stando ad alcuni nuovi rumor potrebbe presentare delle sostanziali differenze con il modello Google Pixel 9: scopriamole insieme nei minimi dettagli.
Google Pixel 9a: un nuovo modello tra alti e bassi
Secondo una fonte interna a Google, la novità principale del nuovo Google Pixel 9a (il cui nome in codice è “tegu“) sarà sicuramente rappresentata dal nuovo processore Google Tensor G4, in grado di garantire una potenza elevata per qualsiasi attività, pur con delle leggeri differenze rispetto allo stesso processore montato sulla serie Google Pixel 9. Entrando maggiormente nello specifico, la versione standard del chip Tensor G4 presenta un assemblaggio dei semiconduttori di tipologia FOPLP, al contrario del più economico assemblaggio di tipologia IPoP che verrà adottato dalla versione presumibilmente montata sul nuovo Google Pixel 9a.
Il rovescio della medaglia sarà invece rappresentato dal modem, dal momento che Google Pixel 9a non presenterà il modem Exynos 5400 visto sulla nuova serie (dotato di un sistema di raffreddamento migliore), andando invece a favore di Exynos 5300, montato sul precedente Google Pixel 8a.
È poi previsto uno stravolgimento per quel che riguarda il design, che stando a quanto emerso dalle ultime foto trapelate prenderà notevolmente le distanze dai precedenti modelli della serie A di Pixel. Sulla base di questo, è dunque facile intuire come Google abbia intenzione di conferire maggior personalità e “indipendenza” alla serie A rispetto a quanto fatto in passato.
È bene specificare che al momento si tratta di pure e semplici indiscrezioni, che dovranno essere confermate in via ufficiale da parte della compagnia. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da Google, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi.