Dopo settimane di indiscrezioni è arrivata la conferma ufficiale da parte di Xiaomi: la popolare interfaccia personalizzata MIUI è giunta alla fine della sua avventura e sarà sostituita da HyperOS. Ad annunciarlo è stato Lei Jun, fondatore del colosso cinese, che ha voluto mettere in risalto l’importanza della novità, parlando di “momento storico” per Xiaomi.

HyperOS farà il suo esordio sulla serie Xiaomi 14

Lei Jun ha reso noto che toccherà alla serie Xiaomi 14, che sarà presentata ufficialmente alla fine di questo mese, l’onore di fare esordire HyperOS, che via via prenderà il posto dell’interfaccia MIUI su tutti i precedenti smartphone e tablet del colosso della tecnologia.

Per il momento non è chiaro quale politica Xiaomi adotterà per quanto riguarda Android, sistema operativo su cui si basa la sua nuova interfaccia personalizzata ma diversi addetti ai lavori sostengono che il colosso cinese utilizzerà il codice AOSP e micro kernel, ispirandosi a quanto fatto da Huawei con HarmonyOS.

Stando alle indiscrezioni, sarebbero quasi 5.000 gli ingegneri software che hanno lavorato per Xiaomi allo sviluppo e all’ottimizzazione di HyperOS, un progetto che è stato avviato nel 2017 e che dopo sei anni pare pronto a dare al colosso cinese una piattaforma da utilizzare non soltanto su smartphone e tablet ma anche nelle auto e nel settore smart home.

Inoltre è già stato confermato che HyperOS non sarà limitato alla Cina e nel 2024, quando sarà dato il via alla comercializzazione della versione globale della serie Xiaomi 14, la nuova interfaccia sbarcherà anche negli altri mercati. Sarà interessante scoprire se per la sua nuova UI il team di Xiaomi abbia deciso di puntare su una soluzione più snella e reattiva.

E sempre a proposito di Xiaomi 14, nelle scorse ore Kartikey Singh ha condiviso su X la seguente immagine, che mette in risalto la parte frontale dello smartphone e le sue cornici ridotte ai minimi termini:

Xiaomi 14

Singh ha anche parlato di HyoerOS su X, dichiarando che tutti gli smartphone lanciati negli ultimi due anni saranno aggiornati a tale nuovo sistema.

Appuntamento al 27 ottobre, giorno in cui ne sapremo certamente di più.