OnePlus presenta oggi ufficialmente la sua interfaccia Android OxygenOS 14 che include una serie di nuove funzionalità per migliorare l’esperienza digitale dei suoi utenti. Ecco le principali novità introdotte dall’azienda.
La nuova OxygenOS segna il debutto della piattaforma Trinity Engine progettata per gestire al meglio il multi-tasking e le attività intensive e prolungate grazie alle funzionalità CPU Vitalization, RAM Vitalization e ROM Vitalization che distribuiscono in modo intelligente le risorse dello smartphone.
CPU Vitalization offre il miglior equilibrio tra prestazioni e consumo energetico in diversi scenari, RAM Vitalization ottimizza le prestazioni della memoria, mentre ROM Vitalization contrasta efficacemente i problemi di declino delle prestazioni che si verificano con l’uso prolungato dello smartphone.
Nel frattempo la tecnologia HyperRendering contribuisce a generare una migliore esperienza visiva nei giochi, HyperTouch garantisce un’esperienza tattile incredibilmente omogenea, mentre HyperBoost si avvale dell’intelligenza artificiale per il controllo delle prestazioni e la disposizione degli elementi grafici.
OxygenOS 14 è più stabile e sicura che mai
La privacy e la sicurezza sono in mano al Device Security Engine 3.0, basato sul Trusted Execution Environment (TEE), che insieme al Security Center aggiornato con una nuova interfaccia garantiscono protezione e una più facile gestione della sicurezza del dispositivo e delle opzioni di privacy.
Inoltre OxygenOS 14 introduce la nuova tecnologia di crittografia di sicurezza denominata Strong Box supportata dal chip di sicurezza eSE integrato per garantire che l’uso di password da parte di terzi protegga i dati sensibili.
Con Auto Pixelate 2.0 le informazioni più sensibili, come i dettagli dei contatti e i numeri delle carte di credito, ora possono essere rese automaticamente illeggibili quando si condividono tramite screenshot, mentre con l’impostazione “Chiedi ogni volta” l’app deve sempre richiedere l’autorizzazione attraverso una finestra pop-up prima di accedere a foto e video.
OxygenOS 14 è basata su Aquamorphic Design 2.0 che oltre a nuove interazioni, animazioni, musica, sistemi di colori e altro introduce Fluid Cloud che presenta le notifiche all’interno di bolle, capsule e pannelli che appaiono in modo naturale e fluido senza prepotenza in base alle preferenze e alle priorità impostate.
Il sistema di colori di OxygenOS 14 cambia dinamicamente in base a fattori quali l’ora del giorno, lo stato dello smartphone e i contenuti, sulle note di nuovi set di suonerie a tema Aquamorphic, tra cui chiamate, sveglie e notifiche, e altri per l’interfaccia utente.
Il Green AOD cambia in base al conteggio dei passi giornalieri, mostrando in modo intuitivo come un maggior numero di passi possa portare a una riduzione di CO2 e a un ambiente migliore per il nostro pianeta.
La funzione File Dock consente di raccogliere, analizzare e condividere informazioni attraverso il Dock o altre applicazioni, semplicemente facendo dei movimenti, inoltre la funzione Note è stata aggiornata in modo da permettere all’utente di concentrarsi sull’usabilità con funzionalità di editing ancora più comode.
Infine la funzionalità Smart Cutout offre la possibilità di ritagliare fino a tre soggetti nella foto o in un video con una semplice pressione prolungata sul soggetto.
Questa funzione è anche in grado di estrarre con precisione gli elementi da sfondi complessi, o da sfondi che condividono una combinazione di colori simile a quella del soggetto, o in foto di gruppo.
L’azienda fa sapere che OxygenOS 14 sarà introdotta su OnePlus 11 a partire da metà novembre e successivamente sul resto della gamma OnePlus.
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