Nelle scorse settimane è emerso che alcuni modem e CPU Exynos di Samsung sono affetti da una vulnerabilità zero-day, ossia un problema sconosciuto al fornitore del software e che, pertanto, non è stato corretto.

La vulnerabilità in questione, che riguarda in particolare Exynos Modem 5123, Exynos Modem 5300, Exynos 980, Exynos 1080 e Exynos Auto T5123, consente ad un eventuale malintenzionato di prendere il controllo del device (a condizione che disponga del suo numero di telefono).

Samsung si prepara a risolvere il problema

Per quanto riguarda gli smartphone delle serie Google Pixel 6 e Pixel 7, la risoluzione a questa grave vulnerabilità è stata implementata con l’aggiornamento di sicurezza di marzo e i loro utenti pertanto possono dormire sonni tranquilli.

Dovranno invece avere ancora un po’ di pazienza i possessori dei device di Samsung interessati dalla problematica, tra i quali troviamo i seguenti:

  • Galaxy A71
  • Galaxy A53
  • Galaxy A33
  • Galaxy A21s
  • Galaxy A13
  • Galaxy A12
  • Galaxy A04
  • Galaxy M33
  • Galaxy M13
  • Galaxy M12
  • serie Galaxy Watch 5
  • serie Galaxy Watch 4

Stando a quanto è stato comunicato da un manager del colosso coreano sul forum di supporto ufficiale statunitense, il team di sviluppatori dell’azienda si è subito messo al lavoro duramente per trovare una soluzione alla vulnerabilità in questione e il mese prossimo sarà rilasciata la relativa patch.

Samsung ci ha tenuto a precisare che con l’update di marzo ha già risolto cinque delle sei vulnerabilità trovate nei chip Exynos e, pertanto, al momento soltanto per l’ultima deve essere implementata la relativa risoluzione.

Ricordiamo che ad essere interessati da questa vulnerabilità vi sono anche alcuni smartphone di Vivo, come quelli delle serie S16, S15, S6, X70, X60 e X30.

Fino a quando non saranno corrette tutte le vulnerabilità, il team di Project Zero di Google raccomanda ai possessori di tutti i device interessati di mantenere disabilitate le funzionalità delle chiamate Wi-Fi e Voice-over-LTE (o VoLTE) per non correre rischi.