Fossil si è recentemente espressa sui suoi smartwatch con Wear OS 3 confermando un piano di aggiornamenti più regolare e cadenzato e l’arrivo di Google Assistant che prenderà il posto di Alexa sui propri dispositivi.

Con il lancio di Wear OS 3 sui Fossil Gen 6, gli smartwatch dell’azienda hanno visto un rilancio che si è tradotto anche in un impegno diverso da parte di Fossil che conferma che tutti i suoi dispositivi, a partire dai Gen 6 in poi, vedranno aggiornamenti di sistema e di sicurezza trimestrali e l’arrivo di Google Assistant.

Nuovo piano di aggiornamenti per gli smartwatch Fossil

A confermarlo è stato Eaton, un funzionario di Fossil in un’intervista con CNET, elogiando Wear OS 3 come una piattaforma che avrà un’importante rilevanza nel futuro a venire: per questo motivo l’azienda si impegna nel rilasciare aggiornamenti trimestrali per restare al passo con la concorrenza e con la stessa Google, che rilascia mensilmente aggiornamenti di sicurezza e non.

In aggiunta a ciò, l’intervista conferma anche l’arrivo di Google Assistant su tutti gli smartwatch a partire da Fossil Gen 6 in avanti, andando a sostituire l’attuale Alexa.

Eaton però non ha rilasciato molte altre informazioni al riguardo: non è chiaro infatti se questi aggiornamenti trimestrali includeranno soltanto le patch di sicurezza o anche nuove funzionalità, come ci ha insegnati Google con i suoi smartphone Pixel, né quando il nuovo assistente vocale vedrà la luce sugli smartwatch rilasciati nel corso degli ultimi mesi del 2022.

In ogni caso, con la presentazione di Fossil Gen 6 Hybrid Wellness Edition e il lancio quest’anno dei nuovi Gen 7 con chip Snapdragon W5, è chiaro come Fossil abbia tutte le intenzioni di ritagliarsi una fetta di mercato, magari andando a concorrere con Samsung, altro big nel settore.