Le app e i servizi di Google sono oggetto di un costante lavoro di miglioramento e arricchimento attraverso l’introduzione di nuove funzionalità e l’ennesimo esempio è rappresentato da Google Assistant e Google TV.

Una comoda notifica per evitare sveglie indesiderate

In occasione del rilascio del Pixel Feature Drop di marzo il colosso di Mountain View ha reso noto che per il Widget At a Glance è stata introdotta la possibilità di fornire dei promemoria per disattivare la sveglia se il giorno successivo è festivo e pare che tale sistema potrebbe funzionare tramite Google Assistant.

Almeno ciò è quanto emerge da una segnalazione fatta da un utente su Reddit e relativa a una notifica con cui è stato informato che il giorno seguente è festivo, con la possibilità di disattivare la sveglia con un tocco.

Google Assistant

L’apertura di tale notifica porta l’utente alla scheda Sveglia per agire e apportare modifiche ma in futuro la funzionalità potrebbe arricchirsi ulteriormente.

Google TV potrebbe diventare più smart con una novità

Google TV potrebbe presto accedere automaticamente alle app e ai servizi collegati in precedenza, in modo da facilitare l’utilizzo di una nuova smart TV.

Nelle impostazioni di Google Assistant è possibile accedere ai vari servizi di streaming e alla propria app musicale preferita, in modo da poter riprodurre programmi e musica direttamente su vari dispositivi, come Google Nest Hub, senza dover eseguire nuovamente l’accesso.

Questi servizi connessi vengono usati anche da Google TV per offrire consigli su cosa guardare, scegliendo principalmente dalle piattaforme a cui si è già abbonati ma, nel momento in cui si configura un nuovo device Google TV, è necessario accedere di nuovo all’app di ciascun servizio.

Ebbene, nel codice della versione 1.0.4508 di Google TV Setup (la trovate su APK Mirror) lo staff di 9to5Google ha trovato dei riferimenti ad una funzione che dovrebbe consentire di sfruttare l’elenco di abbonamenti collegati dell’utente per scaricare automaticamente le rispettive app e, ove possibile, accedere al relativo account.

Restiamo in attesa di informazioni ufficiali da Google per scoprire come questo sistema funzionerà effettivamente (pare che non userà i dati di Google Assistant ma li copierà da un altro dispositivo, come ad esempio lo smartphone).