Dopo una serie di rinvii, è partita in via ufficiale la procedura di Switch Off della rete 3G di TIM. Originariamente prevista per il mese di aprile, tale procedura porterà allo spegnimento progressivo della rete 3G dell’operatore che, quindi, risulterà inaccessibile agli utenti. Nello stesso tempo, però, le risorse di rete liberate dalla procedura verranno reindirizzate per potenziare il 4G ed il 5G di TIM, sia in termini di prestazioni che di copertura. La procedura in questione riguarderà anche i clienti Kena Mobile e di altri provider virtuali su rete TIM. Ecco tutti i dettagli relativi allo Switch Off del 3G avviato da TIM per la sua rete:

Spegnimento del 3G di TIM: la procedura di Switch Off è partita ufficialmente

Ci siamo. Dopo una lunga attesa, dovuta anche alla richiesta di AGCOM di informare con un anticipo gli utenti, TIM ha avviato la procedura di Switch Off della sua rete 3G. I lavori per la dismissione del 3G sono iniziati nella giornata di oggi e continueranno nel corso delle prossime settimane, seguendo una roadmap ben precisa. In modo progressivo, TIM andrà a disattivare il 3G in tutta Italia, dirottando le risorse di rete sul 4G e sul 5G che potranno contare su di un potenziamento della copertura e delle prestazioni.

Secondo i dati forniti da TIM, la procedura di spegnimento del 3G si concluderà il 15 ottobre 2022. Ci vorranno, quindi, quattro mesi per terminare lo Switch Off della rete TIM. Da notare che l’operatore ha avviato lo spegnimento della sua rete con circa due settimane d’anticipo rispetto a quanto richiesto da AGCOM. Probabilmente, l’Autorità ha autorizzato questa partenza anticipata, rispetto alla data comunicata a maggio, dopo le necessarie verifiche (TIM ha da tempo informato gli utenti in merito alla partenza dello Switch Off consentendo anche l’esercizio del diritto di recesso).

TIM ha messo a disposizione una sezione del suo sito web per consentire agli utenti di verificare la data dello Switch Off del 3G nella propria regione e, più nel dettaglio, nel proprio comune. Basta accedere a tale sezione del sito, impostare la regione di residenza, e scaricare l’apposito PDF con l’elenco completo dei comuni e delle nuove date per cui è previsto lo spegnimento dela rete 3G dell’operatore. Le date di Switch Off possono variare in modo significativo da comune a comune all’interno della stessa regione. È consigliabile, quindi, dare un’occhiata al sito dell’operatore per saperne di più.

Lo spegnimento del 3G, in una determinata area, avverrà senza che l’utente registri reali cambiamenti. La dismissione del 3G, infatti, sarà accompagnata da un potenziamento del 4G e del 5G. Gli utenti che utilizzavano il 3G (ad esempio chi non ha un dispositivo 4G) non potranno più accedere alla rete e dovranno accontentarsi del 2G.

Una procedura che non interessa solo i clienti TIM

Lo Switch Off del 3G di TIM non riguarda solo i clienti dell’operatore ma anche tutti gli utenti che hanno una SIM attiva con un operatore virtuale che utilizza la rete TIM. Tra questi provider segnaliamo Kena Mobile, di proprietà di TIM, ma anche CoopVoce, Tiscali Mobile e molti altri. I singoli provider MVNO sono tenuti ad informare i propri clienti della dismissione del 3G e, quindi, dell’impossibilità futura di utilizzare tale rete.

Ricordiamo che lo Switch Off del 3G è già stato completato da Vodafone (e da tutti gli operatori virtuali su rete Vodafone). Dallo scorso anno, infatti, la rete Vodafone non ha il 3G. Per il momento, invece, gli altri due operatori MNO (ovvero con rete mobile proprietaria), WINDTRE e Iliad, non hanno ancora comunicato le tempistiche della dismissione. In futuro, però, entrambi gli operatori potrebbero sacrificare il 3G per concentrarsi sullo sviluppo di 4G e 5G. Ne sapremo di più nei prossimi mesi.