Una nuova truffa sta circolando in questi giorni su WhatsApp, e riguarda argomenti di attualità. Con la motivazione di “proteste contro il governo e la guerra“, i messaggi millantano la possibilità di ricevere buoni benzina da 100 euro in regalo: ovviamente si tratta di una truffa, più precisamente volta a sottrarre alcuni dati sensibili (phishing).

Buoni benzina in regalo su WhatsApp? Si tratta di una truffa

Gli aumenti dei prezzi del carburante sono sulla bocca di tutti in queste ultime settimane: i prezzi della benzina e del gasolio sono arrivati a superare i 2,50 euro al litro (ecco come risparmiare qualcosa), ma fortunatamente con le nuove modifiche alle accise dovrebbero esserci miglioramenti a partire da oggi. I truffatori sanno perfettamente come attirare l’attenzione degli utenti, e in queste ore stanno circolando su WhatsApp messaggi come quello qui sotto:

Da Oggi tutte le stazioni regaleranno 10.000 Buoni Benzina da 100€ per protesta contro il governo e la guerra. Qui sotto è spiegato come ricevere il buono, prima che finisce”

Il messaggio, con il tipico errore grammaticale finale che permette di alzare le antenne per il più classico dei tentativi di phishing, è accompagnato da un link che porta l’utente a una pagina nella quale vengono richiesti dati sensibili. È proprio il furto di questi dati lo scopo di queste campagne truffaldine, che spesso diventano virali per mancanza di attenzione e di un po’ di “esperienza tecnologica”. Nessuno sta ovviamente regalando buoni benzina.

La stessa Polizia Postale raccomanda di non aprire questi link e ovviamente di non condividerli con i conoscenti in modo da non allargare ulteriormente la rete di questi truffatori. Fate circolare la notizia della truffa con i vostri amici e parenti, evitando che quelli meno esperti possano farsi ingolosire dalle false promesse di questo genere di messaggi WhatsApp.

Avete ricevuto anche voi il messaggio in questione?