Tra le novità più importanti in ambito mobile di questi ultimi giorni del 2021 vi è anche quella che riguarda il nuovo Registro delle opposizioni, che dopo tanti anni potrà finalmente essere usato per difendersi dalle “noiose” chiamate ricevute pure sul cellulare.
Ebbene sì, finalmente sarà possibile inserire nel Registro delle opposizioni tra i numeri da “proteggere” anche quelli mobile, portando così a termine un processo iniziato circa 10 anni fa.
Ricordiamo che il Registro delle opposizioni è lo strumento ideato dal Governo e istituito con il D.P.R. n. 178/2010 con l’obiettivo di consentire agli utenti di “opporsi all’utilizzo per finalità pubblicitarie dei numeri di telefono di cui si è intestatari e dei corrispondenti indirizzi postali associati, presenti negli elenchi pubblici, da parte degli operatori che svolgono attività di marketing tramite il telefono e/o la posta cartacea”.
Il Registro delle opposizioni diventerà più forte
Nelle scorse settimane il Governo ha deciso di rendere più forte questo strumento e tra le novità che saranno presto introdotte vi sono la protezione delle chiamate generate da software, un più elevato livello di tutela e la possibilità di includere anche i numeri mobile tra quelli che è possibile inserire nella “fascia protetta”.
Quest’ultimo risultato, tuttavia, non sarà immediato e sarà necessario un ulteriore intervento del Legislatore anche se sembra che la maggior parte del lavoro sia già stata fatta.
Una volta che tale importante novità sarà effettivamente introdotta, gli utenti avranno la possibilità di inserire i propri numeri mobile nel Registro delle opposizioni, ottenendo così la cessazione delle chiamate promozionali (l’iscrizione cancellerà anche gli eventuali consensi dati fino a quel momento per l’uso del numero a scopi pubblicitari).
La speranza degli utenti mobile italiani a questo punto è che si possa raggiungere questo obiettivo nel più breve tempo possibile. Staremo a vedere.
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