Nonostante tutte le difficoltà che sta incontrando sul mercato della telefonia mobile, dovute al blocco commerciale imposto dal governo USA, Huawei continua a lavorare allo sviluppo di nuove tecnologie  da utilizzare sugli smartphone di prossima generazione. LetsGoDigital, specializzato nel trovare le registrazioni di brevetti molto particolari, ha pubblicato oggi alcune informazioni relative a una tecnologia innovativa destinata a cambiare il funzionamento degli smartphone pieghevoli.

Huawei Mate V con heat pipe polimerico?

Si fanno sempre più insistenti i rumor relativi a uno smartphone Huawei a conchiglia, simile dunque a Samsung Galaxy Z Flip3, che potrebbe essere commercializzato con il nome di Huawei Mate V. Secondo le indiscrezioni provenienti dalla Cina sarebbe già iniziata la produzione di massa delle nuove cerniere per lo smartphone, realizzate da Zhaoli Technololgy ma la vera novità sarebbe rappresentata dal nuovo sistema di raffreddamento, di cui si conoscono alcune caratteristiche grazie a un brevetto depositato presso il WIPO (World Intellectual Property Office) a metà del 2020 e reso pubblico solo qualche giorno fa.

All’interno della documentazione, 46 pagine con l’intero processo produttivo dettagliato anche nei minimi aspetti, si trovano indicazioni che fanno pensare a un imminente lancio della tecnologia, che appare sufficientemente evoluta per trovare impiego in un prossimo modello.

In particolare il nuovo sistema una heat pipe distribuita su entrambe le parti dello chassis, utilizzando uno strato in polimeri nel mezzo, in prossimità della cerniera che permette la piega del dispositivo. In questo modo, data la natura del materiale, sarà possibile piegarlo ripetutamente senza danneggiarlo, consentendo quindi un migliore raffreddamento del dispositivo ed evitando perdite di liquido refrigerante che ne comprometterebbero l’efficienza.

Huawei Mate V, che potrebbe dunque portare al debutto la nuova tecnologia, dovrebbe essere presentato nel mese di dicembre, insieme al nuovo smartwatch Huawei Watch D, dotato di numerose funzioni dedicate alla salute. Se volete consultare l’intera documentazione relativa alla nuova tecnologia potete farlo visitando questo indirizzo.