Insieme ad Android 12 e alla rivoluzione portata dal Material You, oltre che dalle tante funzioni dedicate alla privacy e alla sicurezza, Google sta portando un sacco di novità anche sui suoi prodotti più importanti. Tra questi Google Play Store ricopre un ruolo fondamentale e sono in arrivo tanti cambiamenti, sia per la piattaforma mobile che per le altre in cui viene utilizzato da Google.

Nuove policy per Play Store

Nel corso dei prossimi mesi entreranno in vigore nuove policy relative al Play Store, pensate per la sicurezza dei più piccoli ma anche per portare nuove emoji e un maggiore controllo sulla distribuzione delle app.

Le prime novità entreranno in vigore il primo dicembre 2021 e permetteranno al Play Store di impedire a certe app di essere visibili in determinate regioni. I motivi potranno essere svariati, sia per contenuti inappropriati sia per questioni legate ai diritti d’autore. A differenza di quanto accadeva finora, gli utenti che hanno già installato le applicazioni bloccate non potranno più ricevere aggiornamenti, anche se le app potranno continuare a essere utilizzate.

Dal 2 febbraio 2022 invece non sarà più consentito alle app di scaricare quello che viene chiamato MUwS (Mobile Unwanted Software) attraverso codice che va a scaricare applicazioni non richieste. Il codice verrà identificato se sarà utilizzato prevalentemente per scaricare software non richiesto o se almeno il 5% delle app scaricate ogni 500 download sarà ritenuto non necessario.

Dal 2 febbraio inoltre Google richiederà che le app destinate ad Android 12 e successivi supportino la più recente versione della libreria Unicode entro 4 mesi dal rilascio. In questo modo tutte le applicazioni potranno contare sulle emoji aggiornate.

A partire dal primo aprile del prossimo anno inoltre gli sviluppatori che intendono rilasciare app per bambini nelle quali sono presenti elementi di interazione sociale dovranno evidenziare gli elementi nel questionario per la richiesta del rating. Le app dovranno inoltre mettere in guardia gli utenti dai rischi derivanti dalle interazioni sociali, fornendo dei suggerimenti per compierli in maniera sicura.

Sarà inoltre necessario l’intervento da parte di un adulto qualora a un minore venga richiesto di condividere informazioni personali e lo sviluppatore dovrà consentire a un adulto di limitare o bloccare la parte di interazione sociale. L’adulto dovrà utilizzare una forma di autenticazione sicura per evitare che i bambini possano concedere il permesso in maniera autonoma.

Miglioramenti per Play Store sulle altre piattaforme

I possessori di tablet, Chromebook e da qualche tempo anche di smartphone pieghevoli, non hanno certo vita facile nel trovare applicazioni pensate esplicitamente per schermi di grandi dimensioni. Molto spesso i giochi e le app, a volte anche quelle di Google, non vengono adattate al meglio e forniscono un’esperienza d’uso poco soddisfacente.

Nel corso dell’Android Dev Summit Google ha brevemente anticipato alcune novità per i dispositivi con grande schermo, come tablet e Chromebook, e per gli smartphone pieghevoli. Sarà innanzitutto possibile visualizzare solo le recensioni relative alla propria tipologia di dispositivo, per capire più facilmente se l’app è ottimizzata, e non e chiaro se sarà comunque possibile leggere anche quelle relative ad altri formati.

Google effettuerà dei controlli più accurati sulla qualità della app e metterà in evidenza quelle che si comportano meglio e garantiscono il miglior supporto possibile. Google fornirà maggiori dettagli nel corso del primo trimestre del 2022 e rilascerà le novità annunciate nel corso del prossimo anno.