Spesso i produttori di automobili personalizzano anche in modo “prepotente” il software dei sistemi di infotainment dei propri veicoli e ciò rende tali soluzioni pesanti, tanto che molti utenti preferiscono sfruttare l’OS del proprio smartphone, proiettandolo sul display dell’auto.

Con i veicoli di Tesla ciò non è possibile, in quanto il software utilizzato da questa popolare azienda non supporta Android Auto o Apple CarPlay e, pertanto, gli utenti devono farsi piacere quello che trovano di default.

Android Auto sbarca su Tesla

Emil Borconi, uno sviluppatore della community di XDA Developers, è tuttavia riuscito a far funzionare Android Auto su una Tesla, anche se tale progetto è ancora nelle sue fasi iniziali.

La soluzione ideata da Borconi si basa sull’esecuzione di un server Android Auto da un dispositivo Android a cui la Tesla si connette tramite un hotspot e questo server Web invia segnali video codificati come unità NAL ed esegue broadway.js (un decodificatore H.264 scritto in JavaScript) sull’auto.

Al momento lo sviluppatore sta lavorando per migliorare le prestazioni e ha reso noto che il suo sistema ha funzionato in due esperimenti della durata di circa 60 km ciascuno, anche se ha dovuto abbassare la risoluzione a 480p per non incorrere in fastidiosi ritardi.

Il video seguente ci offre una dimostrazione del funzionamento di Android Auto sulla Tesla di Borconi:

Tale video ci conferma che questo progetto è tutt’altro che pronto ma lo sviluppatore spera di poter risolvere a breve eventuali problemi residui, in modo da poter rilasciare una versione per chi lo volesse provare sulla propria auto Tesla.

Sul Google Play Store c’è un’app, chiamata TeslaMirror (la trovate qui), che consente di eseguire il mirroring dell’intero schermo del telefono su una Tesla ma la soluzione di Borconi, una volta completata, dovrebbe essere decisamente migliore, in quanto dovrebbe permettere di avere l’interfaccia e le app Android Auto ottimizzate per il veicolo. Staremo a vedere.