L’app IO rappresenta il punto di accesso tramite smartphone a tutti i servizi digitali della pubblica amministrazione. I nuovi servizi sono sempre più numerosi su questa piattaforma e a poco più di un anno dalla pubblicazione più di 5.000 enti pubblici hanno portato oltre 12.000 servizi.

Non è un caso che anche i download siano in costante crescita e abbiano raggiunto a oggi quota 11,3 milioni, con 3,4 milioni di utenti che consultano l’app con frequenza settimanale.

L’app IO coinvolge 5.000 enti, soprattutto i Comuni

E’ interessante il fatto che i dati relativi alla diffusione dell’app IO evidenziano una progressiva adozione della piattaforma da parte delle pubbliche amministrazioni su tutto il territorio nazionale, con un’accelerazione registrata dall’inizio del 2021.

Solo nell’ultimo mese, ogni giorno fanno il loro ingresso nell’app quasi 30 enti che rendono disponibili circa 50 nuovi servizi. Oltre il 95% degli enti oggi presenti su IO è costituito da comuni piccoli e grandi di tutta Italia, i quali hanno avviato il percorso di integrazione dei propri servizi digitali nell’app per migliorare il rapporto tra lo Stato e la cittadinanza digitale.

La tipologia di servizi pubblici a livello comunale presenti in app spaziano dall’invio sicuro e personalizzato ai propri utenti di messaggi di notifica e avvisi di pagamento di varia natura, tuttavia quasi un servizio su tre attualmente si riferisce all’anagrafe, mentre quasi uno su quattro dei servizi già integrati riguarda i tributi, la scuola e la mobilità, dagli avvisi sulla scadenza del pass per l’area ZTL al pagamento delle odiate multe.

In futuro l’impegno in questo senso sarà ancora maggiore, visti gli obiettivi di digitalizzazione della PA a cui mira il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

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