Da un nuovo report targato Counterpoint Research arrivano buone notizie per Samsung: pare, infatti, che la serie Samsung Galaxy S21 nelle prime settimane di disponibilità abbia fatto registrare numeri ben più elevati rispetto a quanto è avvenuto lo scorso anno con la serie Samsung Galaxy S20.

Prima di proseguire bisogna mettere in evidenza che il report pubblicato da Counterpoint Research riguarda soltanto il mercato statunitense e prende in considerazione le rispettive prime sei settimane di disponibilità delle due serie top di gamma del colosso coreano.

Grandi numeri per Samsung Galaxy S21 negli Stati Uniti

Ebbene, in tale lasso di tempo negli Stati Uniti il rapporto tra le vendite fatte registrare da Samsung Galaxy S21 e Samsung Galaxy S20 sarebbe di 2 a 1: in pratica, la nuova generazione di smartphone di punta del colosso coreano nel primo mese e mezzo di disponibilità ha venduto circa il doppio rispetto a quella dello scorso anno.

Samsung Galaxy S21

Sempre sulla base di tale report, rispetto allo scorso anno è anche cambiato il rapporto tra le vendite dei tre modelli della serie, in quanto quello base è riuscito a conquistare un market share più grande e ciò probabilmente per le varie iniziative studiate dal colosso coreano per incentivare il suo acquisto (inclusa la permuta, che permette di avere il nuovo smartphone pagando un prezzo piuttosto basso).

Samsung Galaxy S21

Tra le curiosità che emergono dall’indagine condotta da Conterpoint Research ce ne sono due che riguardano altrettante decisioni del produttore coreano piuttosto criticate in sede di lancio della nuova serie di smartphone: l’adozione di una scocca posteriore in materiale plastico per il modello base e l’assenza di un caricabatterie nella confezione di vendita.

Ebbene, per quanto riguarda la scocca, una parte di utenti ha dichiarato di preferirla, essendo in grado di dare al dispositivo una presa migliore. L’assenza del caricabatterie di serie è invece stata accolta come un piccolo fastidio ma non un problema insuperabile.

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