LG Wing è senza dubbio uno degli smartphone più particolari tra quelli lanciati nel 2020 e ciò soprattutto per il suo form factor decisamente al di fuori del comune e, a quanto pare, ha stuzzicato la curiosità del team di DxOMark, che ha deciso di mettere alla prova il suo comparto fotografico.

A caratterizzare LG Wing è un meccanismo di rotazione a 90° del display, grazie al quale è possibile “liberare” un secondo schermo più piccolo sottostante, fornendo così agli utenti la possibilità di usarli insieme.

DxOMark mette alla prova la fotocamera di LG Wing

Ricordiamo che lo smartphone può contare su un comparto fotografico posteriore composto da un sensore principale da 64 megapixel (che scatta immagini a 16 megapixel), accompagnato da altri due sensori ultra grandangolari da 13 megapixel e 12 megapixel (con tecnologia Gimbal Motion Camera) ed è capace di registrare video fino a risoluzione 4K (a 30 fps).

Il risultato complessivo raggiunto dallo smartphone è 110 punti (per le foto 110 punti, per lo zoom 63 punti e per i video 102 punti), posizionandosi così intorno alla metà della speciale classifica di DxOmark, alla pari di Xiaomi Mi 9, al di sopra di Samsung Galaxy Z Fold 2 (109 punti) e subito dopo Google Pixel 4a e Huawei Mate 20 Pro (112 punti).

LG Wing

Tra gli aspetti che hanno colpito positivamente i tester vi sono il bilanciamento del bianco neutrale e la resa piacevole dei colori, l’accurata esposizione del soggetto in ogni condizione, la profondità di campo nelle foto di gruppo, la stabilità dell’esposizione e del bilanciamento del bianco nei video, il buon controllo del rumore in tutte le condizioni, il livello dei dettagli nei video e nello zoom nelle foto.

Meno convincenti sono stati il funzionamento dell’autofocus nei test di laboratorio, gli artefatti nelle foto e nei video, il sistema di stabilizzazione nei video.

Potete trovare tutti i test di DxOMark seguendo questo link.

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