Da sempre Google si occupa di accessibilità, per garantire anche alle persone con disabilità la possibilità di utilizzare i propri prodotti e interagire in maniera migliore con il resto del mondo.

La compagnia californiana non si limita solo a questo e da alcuni anni sta cercando di aumentare le assunzioni di persone con disabilità e adeguando i propri ambienti di lavoro al fine di renderli idonei a chiunque. In questo modo per Google è possibile avere un team con persone provenienti da ambienti diversi, con esperienze eterogenee e più rappresentative dei propri utenti.

A questo proposito Google ha creato una pagina speciale su Google Careers che può essere consultata da persone con disabilità che stanno pensando di diventare Googler. In questa sezione sono presenti anche storie di Googler con disabilità che hanno realizzato il loro sogno, insieme a tutte le iniziative messe in atto per creare prodotti sempre più accessibili.

Ottime notizie anche per gli utenti italiani che finalmente potranno utilizzare Lookout e Action Blocks in italiano sui dispositivi Android. Google Lookout è pensato principalmente per le persone con disabilità visive, mentre Action Blocks trasforma una serie di passaggi necessari a eseguire una attività in un singolo pulsante digitale.

Google Lookout permette, puntando lo smartphone in qualsiasi direzione, di ascoltare una descrizione vocale dell’ambiente circostante e degli oggetti presenti, il tutto grazie all’aiuto dell’intelligenza artificiale. Diventa così semplice leggere gli ingredienti di una ricetta, riconoscere le banconote o un semplice testo scritto.

Action Blocks invece può aiutare sia le persone con disabilità cognitive sia persone con problematiche legate all’invecchiamento, che hanno difficoltà a ricordare i passaggi necessari per compiere una determinata azione sullo smartphone.

Con l’app di Google è possibile trasformare i passaggi in un unico pulsante, con l’aiuto di Google Assistant. Action Blocks è alla base della nuova integrazione con i servizi Tobii Dynavox e consente ad esempio di lanciare un video su YouTube, chiamare un familiare, accendere o spegnere una luce o mostrare gli appuntamenti della giornata.

E per gli sviluppatori sono disponibili nuovi aggiornamenti per Accessibility Scanner, al fine di scoprire eventuali problemi di accessibilità nelle proprie applicazioni Android e migliorare di conseguenza la user experience. Maggiori informazioni sulle iniziative di Google in merito all’accessibilità sono disponibili in questa pagina.