Esattamente un anno fa veniva annunciato da parte di Motorola il primo smartphone con display pieghevole e design “verticale”, a conchiglia. Parliamo ovviamente di Motorola Razr che, per problemi di una produzione forse troppo lenta, si è fatto poi superare sugli scaffali da Samsung Galaxy Z Flip. A distanza di circa 12 mesi la casa alata ci riprova: ecco ufficialmente Motorola Moto Razr di seconda generazione.

Il nome resta invariato: Moto Razr, a cui preferiamo aggiungerci un suffisso 2, 2020, o 2nd gen per meglio differenziarlo dal primo modello e, apparentemente, sembra semplicemente una versione migliorata della prima edizione.

Le specifiche tecniche di Motor Razr rimangono di fascia media

Partiamo con l’estetica dove le differenze sono minime: smussati leggermente gli spigoli, ridefinito il design della fotocamera principale, che resta singola, ed è stato eliminato il pulsante inferiore per bloccare l’apertura e la chiusura del display, in favore di una cerniera migliore. Internamente invece sembra apparentemente identico cercando di far colpo ancora una volta sull’effetto nostalgia.

Le specifiche tecniche non fanno gridare al miracolo della tecnologia, sono di fatto rappresentative di uno smartphone di fascia media:

  • SoC Qualcomm Snapdragon 765G;
  • connettività 5G;
  • 8GB di RAM;
  • memoria 256GB, senza espansione di memoria;
  • display interno da 6.7” 876 x 2142 OLED, esterno da 2.7-inch 792 x 600 OLED;
  • batteria 2,800 mAh;
  • fotocamera da 48MP, f/1.7, 1.6μm pixel size, OIS, 20MP selfie camera;
  • niente porta audio da 3.5 mm;
  • software: Android 10;
  • misure: 72.6 x 169.2 x 7.9mm (unfolded) — 72.6 x 91.7 x 16mm (folded).

Leggermente cambiato il display esterno, non in termini di dimensioni ma di tecnologia, OLED invece di gOLED, con la possibilità di interagire con lo smartphone senza dover obbligatoriamente aprirlo per compiere azioni. Si può addirittura rispondere a una messaggio mostrando a schermo interno la tastiera virtuale.

Ulteriore novità è il supporto alla connettività 5G offerto ovviamente dal SoC Snapdragon 765G.

Il prezzo invece è da top di gamma

Pur essendo calato di un paio di centinaia di dollari rispetto allo scorso anno (oltre oceano), il prezzo resta salato, molto salato, che rendono questo smartphone un po’ elitario, e forse è anche giusto così vista la tecnologia del display. Parliamo di 1.399,99 $ che in in Italia passano a 1.599,99 Euro per il nostro paese e l’Europa.

La disponibilità di Moto Razr 2, 2020 o Moto Razr di seconda generazione, è fissata per un generico autunno nelle colorazioni Oro, Nero e Grigio. Vi piace?