L’orbita dei dispositivi supportati da LineageOS perde qualche pezzo. Nessuna new entry da annunciare ma ben 30, fra smartphone e tablet, da segnalare nell’elenco dei dispositivi non più supportati dalla celebre custom ROM.

Il team di LineageOS lo aveva già annunciato tempo fa che qualora i manutentori di determinati prodotti non fossero stati più attivi il supporto ufficiale sarebbe terminato.

Ed è così che, purtroppo per i possessori, la fine è arrivata per gli smartphone e i tablet che seguono. Per inciso, questa comunque è la situazione per quanto riguarda il supporto ufficiale e non è da escludere tuttavia un eventuale dietrofront qualora se ne tornino a occupare le persone designate o nuovi utenti.

Comunque, per quanto riguarda LineageOS 15.1 l’abbandono concerne Xiaomi Redmi Note 5 Pro e Motorola Moto Z2 Play; circa LineageOS 14.1 tutti gli altri a seguire:

  • Xiaomi Redmi 1S
  • Motorola Moto G4 / G4 Plus
  • Motorola Moto X Pure Edition/Style (2015)
  • LG G3 (AT & T)
  • LG G3 (T-Mobile)
  • LG G3 (Canada)
  • LG G3 (internazionale)
  • LG G3 (Corea)
  • LG G3 (Sprint)
  • Google Nexus 7 (LTE, 2013)
  • Samsung Galaxy Tab S2 9.7 (LTE)
  • Samsung Galaxy Tab S2 9.7 (Wi-Fi)
  • Samsung Galaxy Note 3 (internazionale 3G)
  • Xiaomi Mi Max
  • Samsung Galaxy S5
  • Xiaomi Redmi Note 3
  • Samsung Galaxy Note 10.1 2014 (LTE)
  • Huawei Ascend Mate 2 4G
  • Samsung Galaxy Note 8.0 (GSM)
  • Samsung Galaxy Note 8.0 (Wi-Fi)
  • Samsung Galaxy Note 8.0 (LTE)
  • OnePlus X
  • HTC 10
  • Sony Xperia L
  • LG G Pad 7.0 WiFi
  • LG G Pad 7.0 (LTE)
  • LG G Pad 8.3
  • LG G Pad X (T-Mobile)

Considerando dunque che dispositivi come il Motorola Moto G4, attualmente al 13esimo posto degli smartphone più attivi seguito da un altro uscente come Xiaomi Redmi Note 3, entrambi con oltre 22mila installazioni attive, non c’è nemmeno da sottolineare quanto ciò vada a incidere sull’utenza complessiva di LineageOS; ma d’altronde pur sempre di dispositivi datati (nella maggior parte dei casi) si tratta.

Vai a: LineageOS 15.1 vira verso le nightly, la versione 14.1 passa agli aggiornamenti mensili