Sono passate poche ore dalla presentazione di Meizu Pro 6, il nuovo flagship del produttore cinese, largamente anticipato nelle scorse settimane grazie soprattutto ai dirigenti Meizu che hanno fornito immagini e specifiche tecniche. Se la parte legata a CPU e RAM può lasciare qualche perplessità, con l’utilizzo di MediaTek Helio X25 e memorie di tipo LPDDR3, il comparto fotografico potrebbe risollevare questo top di gamma proposto, almeno in Cina, ad un prezzo molto interessante.

La fotocamera posteriore di Meizu Pro 6 utilizza un sensore da 21.16 megapixel dotato di lenti a 6 elementi, apertura focale f/2.2 e autofocus laser. Molto utile nelle situazioni di scarsa illuminazione dovrebbe rivelarsi il Ring flash, una particolare soluzione circolare che dispone  di ben 10 LED per illuminare al meglio la scena da catturare.

Per mostrare la bontà del lavoro svolto Meizu ha pubblicato tre scatti effettuati con Meizu Pro 6 in diverse situazioni e in tutti e tre i casi i risultati sembrano promettere molto bene. La prima immagine è stata ripresa dopo il tramonto e mostra un’elevata quantità di dettagli senza che siano rilevabili grossi difetti. Alcuni dettagli non sono perfettamente definiti ma il risultato sembra decisamente migliore di quanto si poteva ottenere con Meizu Pro 5.

la seconda immagine mostra l’efficacia del sistema di autofocus, in grado di mettere a fuoco in maniera molto buona dei soggetti in rapido movimento, mantenendo perfettamente a fuoco anche le figure in secondo piano. Anche nella terza immagine Meizu Pro 6 si difende  davvero bene, soprattutto tenendo in conto il riflesso sull’acqua. Per il momento Meizu non ha pubblicato gli scatti in formato integrale per cui non c’è la possibilità di effettuare un’analisi più approfondita. Le prime impressioni sono comunque più che incoraggianti e per un test più accurato sarà necessario poterlo provare in maniera approfondita non appena sarà disponibile anche nel nostro paese.

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