LG G6 potrebbe non utilizzare lo Snapdragon 835, il nuovo chipset presentato a Qualcomm al CES 2017 e sviluppato in collaborazione con Samsung. Ad affermarlo è l’autorevole rivista finanziaria Forbes secondo cui Samsung avrebbe la priorità sui chipset fino ad aprile, impedendo di fatto alla concorrenza di avere una adeguata disponibilità del nuovo chipset.

La notizia non sembra priva di fondamento in quanto è nota da tempo la partnership tra le due società con Samsung che ha prodotto i nuovi chipset nelle proprie fonderie oltre a partecipare attivamente allo sviluppo, garantendosi di fatto una sorta di esclusiva.

LG G6 dovrebbe quindi utilizzare, e qui il condizionale è quanto mai d’obbligo, un “vecchio” Snapdragon 821, meno performante ma disponibile in grandi quantità senza alcun problema. Si spiegherebbe così la decisione di HTC di lanciare uno smartphone come HTC U Ultra, dotato di uno Snapdragon 821 che non sembra adeguato per un top di gamma del 2017.

Per LG non sarebbe una novità assoluta visto che due anni fa LG G4 venne lanciato con lo Snapdragon 808, meno performante ma più affidabile dello Snapdragon 810. Il produttore sud coreano potrebbe nuovamente preferire un chipset affidabile piuttosto che scommettere tutto su un nuovo SoC sicuramente più performante ma sulla cui affidabilità non è possibile esprimersi.

LG G6 potrebbe dunque avere altre armi su cui puntare per sfidare Galaxy S8, una delle quali potrebbe essere l’assistente virtuale di Google, oppure una nuova fotocamera ancora più performante di quella di LG G5.