Nei mesi passati ha suscitato molto interesse ZTE Axon M, uno dei pochi smartphone pieghevoli della storia. La soluzione messa a punto dal produttore cinese si avvale di due display inframezzati da una cerniera che consente di mostrarli contemporaneamente raddoppiando gli ambienti di lavoro.

L’evoluzione di questo sistema è nota da tempo ed è subordinata alla produzione in serie dei display flessibili di cui al momento esistono solo prototipi. La traccia la dà LG che nel luglio del 2017 chiedeva la registrazione del brevetto di uno smartphone con schermo flessibile, paternità resa pubblica solo di recente.

Questo mostra due possibili varianti del telefono futuristico. Premettiamo che le linee tratteggiate degli schemi non sono interessate dal brevetto ma hanno lo scopo di mostrare come potrebbe apparire il prodotto nel complesso.

La prima ipotesi mostra una fotocamera sul retro e la superficie animata che appena piegata darebbe sfogo ad Always On Display.

L’alternativa ha un design piuttosto simile ma prevede una soluzione diversa quando lo smartphone è chiuso “a libro”. In questo frangente la cover posteriore lascerebbe visibile una piccola porzione del display incaricata di mostrare informazioni essenziali come l’ora.

Al momento non si può fare alcuna stima sui tempi di rilascio, quindi mettetevi comodi a riflettere e fateci sapere la vostra nei commenti qui sotto!

Vai a: Invece di LG G7 al MWC 2018 potrebbe essere presentata un’edizione speciale di LG V30