E così, nonostante il ban e i problemi riscontrati da Huawei quest’anno, il colosso cinese può gloriarsi di aver superato Apple nelle vendite di smartphone di fine anno.

Lo dichiara Richard Yu in persona, il CEO di Huawei Consumer Business Group, che oltre a questo traguardo afferma con entusiasmo che Huawei èa d oggi il primo produttore di smartphone, di smartwatch e di auricolari sul territorio nazionale.

La crescita di Huawei coinvolge anche il mercato dei tablet con l’azienda prima in Cina nelle vendite e Apple dietro a inseguire, per la prima volta. C’è ancora da lavorare per quanto riguarda i notebook ma i dati sono comunque positivi.

Confermano il trend positivo anche i dati raccolti da Counterpoint che mostra quanto le vendite di Huawei in Cina nel terzo trimestre abbiamo raggiunto il 27% del mercato globale degli smartphone. Un valore del genere è significativo, soprattutto se consideriamo che nel primo trimestre Huawei era a quota 24%.

Insomma, è evidente che nonostante il contraccolpo accusato dalle scelte de governo degli Stati Uniti d’America, il colosso di Shenzhen è ancora vivo e vegeto e pronto più che mai ad affrontare il mercato globale di petto. E questo risultato non può che rincuorare gli appassionati e gli addetti ai lavori di un marchio che risulterebbe cresciuto di un 12% rispetto all’anno precedente in quanto a vendite globali di smartphone, secondo quanto riferito da Yu.