Stando a quanto si apprende da una richiesta di brevetto depositata da Huawei presso l’European Union Intellectual Property Office, il colosso cinese potrebbe avere deciso di rivitalizzare il brand “Mini“.

Pare quasi scontato pensare a smartphone dotati di dimensioni meno “generose” di quelle a cui siamo ormai abituati da tempo e che potrebbero vantare sia caratteristiche tipiche dei modelli top di gamma che quelle di smartphone di fascia media.

In passato, il colosso cinese ha utilizzato il brand Mini ad esempio per Huawei P9 Lite Mini, così da indicare un dispositivo con caratteristiche e dimensioni contenute (si tratta di uno smartphone con un display da 5 pollici).

Qualcosa di simile potrebbe essere riproposta per la gamma Huawei Mate 20 o per una delle nuove serie che il colosso cinese si appresta a presentare.

Huawei presso l’European Union Intellectual Property Office ha anche registrato il marchio “Smart“, termine che sembra indicare funzionalità avanzate legate all’IA, settore in cui il colosso cinese è già da tempo profondamente radicato.

Un’ipotesi potrebbe essere quella secondo cui il produttore avrebbe in progetto di lanciare uno smartphone dalle dimensioni contenute (“Mini”) e dalle prestazioni degne di un top di gamma (“Smart”).

Staremo a vedere.