Mentre è iniziata da pochi giorni la commercializzazione dei nuovi iPhone XS di Apple, manca ancora qualche settimana all’arrivo di Huawei Mate 20-, che sarà presentato a Londra il prossimo 16 ottobre.

Sotto al cofano del nuovo top di gamma cinese troveremo HiSilicon Kirin 980, il primo chipset realizzato a 7 nanometri e che, secondo Huawei, sarà superiore ad A12 Bionic, il nuovo chipset di Apple inserito nella nuova generazione di iPhone.

Dopo aver introdotto la sua prima NPU (Neural Processing Unit) su Kirin 970, Huawei ha raddoppiato su Kirin 980, che può contare su 6,9 miliardi di transistor che gli permettono di offrire prestazioni superiori del 178% rispetto al modello dello scorso anno.

Grazie alla doppia NPU l’intelligenza artificiale raggiungerà vette inesplorate e il doppio ISP garantirà una maggiore potenza di elaborazione delle immagini provenienti dai vari sensori fotografici. Anche il modem, il primo di categoria 21, offrirà prestazioni velocistiche senza precedenti, arrivando a una velocità massima di download di 1,4 Gbps.

Seguendo l’esempio di Xiaomi, che per prima lo ha montato su Xiaomi Mi 8, anche Huawei proporrà un GPS a doppia frequenza per migliorare drasticamente la precisione. Sulla carta quindi il Kirin 980 sembra in grado di dare del filo da torcere ad A12 Bionic, ma dovremo attendere l’arrivo di Huawei Mate 20 Pro per scoprire le sue potenzialità. Viste le tante differenze tra le due piattaforme sarà difficile avere un raffronto preciso tra i due sistemi, che però al momento rappresentano il massimo della tecnologia disponibile, in attesa di scoprire cosa potrà fare la Mobile Platform Snapdragon 855 di Qualcomm, che sarà presentato entro fine anno.