La  “guerra” tra Huawei e il governo degli Stati Uniti si è arricchita di un nuovo curioso capitolo: il colosso cinese, infatti, ha accusato FedEx di avere intenzionalmente deviato due suoi pacchi destinati in Cina e arrivati invece negli USA e di avere tentato di fare lo stesso con altri due inviati dal Vietnam e diretti verso altri uffici asiatici.

Stando a quanto dichiarato a Reuters, tali pacchi non contenevano tecnologia ma soltanto documenti commerciali.

Un dirigente di Huawei non ha nascosto di essere particolarmente arrabbiato, aggiungendo che fatti come questo minano la fiducia del colosso cinese, che forse “dovrebbe rivedere” i suoi requisiti logistici. Huawei ha inoltre già presentato una denuncia all’ente cinese che regola il settore postale.

Un portavoce di FedEx ha detto che i pacchetti sono stati deviati “per errore”, escludendo che il governo degli Stati Uniti o chiunque altro abbia chiesto di inviarli da qualche altra parte.

Anche se probabilmente si tratta di un semplice errore, questa vicenda conferma quanto stia divenendo incandescente la controversia tra il colosso cinese e il governo statunitense.