Faranno fatica a dimenticare il 2018 in HTC, anno in cui le entrate sono letteralmente precipitate.

Ad oggi i numeri dipingono una situazione impietosa: l’anno scorso, in questo momento, i contatori della società taiwanese segnavano 1.882 milioni di dollari in entrata, con i 2 miliardi che sembravano a portata di mano; un anno più tardi indicano 725 milioni, in calo del 61,47%.

Se il mese di dicembre non dovesse mettere a segno numeri che avrebbero del miracoloso, HTC, suo malgrado, dovrà segnare il 2018 come il primo anno in cui dopo oltre un decennio non è riuscita a stare sopra la soglia del miliardo di dollari.

Il circolo involutivo imboccato da Taiwan al momento sembra inarrestabile, ma una flebile luce sembra dare qualche speranza: la piccola buona notizia arriva dai 47,67 milioni di dollari entrati nelle casse della società nel mese di novembre, in crescita del 12,75% rispetto ai 42,63 milioni di ottobre.

Certo, il paragone con novembre 2017 fa segnare un impietoso -73,98% (un anno fa erano stati messi in cassa 182,5 i milioni di dollari), ma chissà che quel piccolo segno + non porti HTC lontana dalle acque in cui versa…