Non si è ancora chiuso il MWC 2015 in svolgimento a Barcellona e già è tempo dei primi bilanci. Ad aprire le danze è HTC, subissata dalle critiche per la poca innovazione nel design di HTC One M9, il nuovo flagship presentato Domenica.

Nonostante le continue voci sulla crisi finanziaria di HTC, il mese di Febbraio ha fatto registrate un fatturato di 293.9 milioni di dollari, con un incremento del 27.7% rispetto allo scorso anno. Con il lancio di HTC One M9 e dei nuovi prodotti della gamma Desire, la situazione economica potrebbe sicuramente migliorare per il produttore taiwanese.

Proprio sul nuovo flagship però si sono concentrate le maggiori critiche in quanto il design rispecchia in maniera fin troppo fedele quello del predecessore, HTC One M8. Claude Zellweger, responsabile del design di One M9, ha cercato di spiegare i motivi che hanno portato HTC a mantenere sostanzialmente invariato il design.

Il produttore taiwanese ha preferito combinare le qualità dei due modelli precedenti senza reinventare la ruota. La nuova fotocamera avrebbe dovuto segnare un passo in avanti ma i primi test sono stati deludenti. Inoltre l’obiettivo della nuova fotocamera sporge, se pur leggermente dal corpo dello smartphone, proprio perché è stato difficile inserire il nuovo sensore nello chassis tradizionale.

Restando in tema di novità, attraverso Jason Mackenzie, presidente di HTC America, viene spiegato il motivo della creazione di Vive, il casco VR del produttore taiwanese. Secondo Mackenzie HTC è sempre in cerca di nuove opportunità di business e la realtà virtuale sta vivendo un trend decisamente positivo.

La scelta di Valve come partner è dettata dall’esperienza nel settore gaming e dalla sua enorme community di utenti. Se a prima vista Vive assomiglia ai caschi VR già visti sul mercato, la soluzione di HTC permette un’interazione a 360 gradi con l’ambiente circostante, permettendo ad un giocatore di camminare per una stanza virtuale ed interagire con qualsiasi oggetto presente.

La partnership tra HTC e Valve porterà anche una nuova serie di giochi e applicazioni per la piattaforma in modo da supportare in maniera ottimale il processo di vendita.

Chiudiamo questa lunga dissertazione con il tanto atteso smartwatch, sul quale ci sono stati nei mesi scorsi parecchi rumor. Chi si aspettava una presentazione al MWC è ovviamente rimasto deluso, visto che è stato presentato il fitness tracker HTC Grip. HTC ha però confermato di essere al lavoro su uno  smartwatch basato su Android Wear, anche se si sta muovendo con cautela per presentare il prodotto giusto al momento giusto.

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